Anthony Edwards non ha dubbi: «Shai è l'MVP della NBA per me»

Gli Oklahoma City Thunder hanno infilato la 12esima vittoria di fila nella notte superando i Minnesota Timberwolves. A guidarli, ovviamente, Shai Gilgeous-Alexander, 40 punti con 15-19 dal campo, inclusi 19 punti durante il terzo quarto nel quale i Thunder hanno messo le mani sulla partita. "Per me è l'MVP della NBA", dice nel post gara Anthony Edwards, stella dei T'Wolves. Gilgeous-Alexander è al secondo posto nella lega per punti segnati a partita (31,3) e secondo per palle rubate (2,0), ed i Thunder sono 27-5, miglior record della Western Conference e la difesa migliore della NBA. Tira con il 52,8% dal campo con una media di 6,0 rimbalzi, 5,5 assist e 1,2 stoppate.

"Per me è immarcabile. Quando lo Marchi 1vs1 c'è poco da fare. Puoi dargli solo due punti la maggior parte delle volte. Quindi penso che devi intrappolarlo in qualche modo. Forse non funziona, ma devi provarci. Di sicuro devi avere un secondo difensore in aiuto, soprattutto se ha un mismatch. Ogni volta che ha qualcuno che sa che non può marcarlo, ah, segnerà ogni volta", prosegue Anthony Edwards. Quest'ultimo ha riconosciuto che il tre volte MVP Nikola Jokic, che ha una media di 31,0 punti, 12,9 rimbalzi e 9,5 assist per i Denver Nuggets, 18-13 in stagione, è in corsa per il titolo di MVP. Ma non ha dubbi su chi dovrebbe vincerlo: "Non so se potrebbero darlo di nuovo a [Jokic]. Io direi Shai. È stato incredibile ancora una volta stasera. È costante ogni sera. La sua squadra gli darà la palla e lo lascerà scatenarsi ogni sera. Non c'è niente a cui pensare. 'Ehi, dai la palla a Shai e lui si darà da fare, e poi ci penseremo noi dopo'. Adoro guardarlo. È incredibile. Se continua così, spero che quest'anno gli diano l'MVP. Penso che avrebbe dovuto vincerlo l'anno scorso, ma in questo momento sta giocando fuori di testa."