A2 - Verona si impone sul campo di Piacenza, Assigeco retrocessa in B

Verona gioca una partita solida e si impone sul campo dell'Assigeco Piacenza condannando i padroni di casa alla matematica retrocessione in Serie B. Il primo quarto è molto equilibrato con l'Assigeco che si affida al tiro da tre punti di Serpilli e la Tezenis che trova in Cannon e Bartoli i suoi riferimenti offensivi. Nella fase centrale della gara i gialloblù stringono le maglie difensive e riescono ad innescare diversi interpreti nella metà campo d'attacco riuscendo a scavare il break decisivo. Punteggio finale 78-91. Miglior realizzatore Jalen Cannon con 20 punti a referto.
CRONACA
Coach Ramagli, che deve rinunciare a Capitan Penna, schiera il quintetto composto da Palumbo, Copeland, Faggian, Gazzotti e Cannon. Risponde Coach Manzo con Bartoli, Mark, Gajic, Serpilli e Gilmore. Cannon e Faggian sono gli autori dei primi canestri gialloblù della partita, per l'Assigeco il protagonista è Serpilli con il suo marchio di fabbrica: il tiro da tre punti. Esordisce nel match anche Vittorio Bartoli che si iscrive subito a referto con quattro punti in fila per il 10-6 Verona a metà primo quarto. L'Assigeco resta agganciata con grande energia alla partita grazie alle giocate di Saverio Bartoli e supera 17-16, prima di subire il controsorpasso ospite. Si va al primo riposo con Verona avanti 17-19.
Airhienbuwa apre il secondo periodo con un'ottima iniziativa, lo segue Udom ed è +6 Verona. L'Assigeco prova a scuotersi con i primi punti di serata di Suljanovic ma altre due magate del duo Bartoli - Airhienbuwa spingono Verona sul 19-27 e costringono Coach Manzo a fermare la gara a 7'44" da fine secondo quarto. In uscita dal minuto di sospensione Piacenza trova in Saverio Bartoli il motore del suo attacco ed è Coach Ramagli a fermare la gara sul 26-31 e 5'22" da giocare. Il parziale di casa arriva fino al 9-0 che vale l'aggancio a quota 31, a fermare l'emorragia sono i lunghi gialloblù Cannon e Bartoli che conducono la Tezenis al vantaggio dell'intervallo 39-43.
Coach Ramagli riparte con il quintetto iniziale con Bartoli al posto di Virginio, Cannon riprende da dove aveva terminato il primo quarto ed in un amen arriva a quota 18 personali. Si iscrive alla gara anche Copeland che realizza la sua prima tripla personale che è anche la prima della partita della Tezenis, lo segue Udom e Verona vola a +12 (43-55). Timeout Coach Manzo a 6'01" da fine terzo periodo. La forbice si allarga ulteriormente nella seconda metà del quarto con Verona che vede alzarsi sensibilmente la percentuale da tre punti e va all'ultimo riposo in netto vantaggio 53-74.
L'Assigeco con grande orgoglio cerca di ricucire il margine in avvio di quarto periodo ma la Tezenis è lucida e gestisce con sapienza l'ampio gap. Gli ultimi minuti del match sono puro garbage time, Verona si impone 78-91 e condanna matematicamente Piacenza alla retrocessione. Prossimo appuntamento sabato 19 aprile alle 20.30 sul campo di Vigevano.
UCC Assigeco Piacenza - Tezenis Verona 78-91 (17-19, 39-43, 53-74)
UCC Assigeco Piacenza: Gilmore 2, Gajic, Angeletti, Suljanovic 18, D'Almeida 2, Querci 7, Marks 8, Bonacini 7, Serpilli 17, Bartoli 17, Filoni ne. All. Manzo
Tezenis Verona: Copeland 3, Cannon 20, Gazzotti 3, Pittana, Faggian 12, Airhienbuwa 13, Palumbo 11, Virginio, Penna ne, Udom 12, Bartoli 17. All. Ramagli