NBA - Suns, Bradley Beal: «Credo in questa squadra, anche se le cose non sono andate bene»

La stagione dei Phoenix Suns non è andata come si aspettava la proprietà e la dirigenza quando ha messo su una squadra con Devin Booker, Kevin Durant e Bradley Beal insieme. Quest'ultimo è stata al centro di numerosi rumors nel corso dei mesi. A febbraio Phoenix ha provato a cederlo in ogni modo, ma lui in forza della clausola di non scambio ha potuto fermare sul nascere qualsiasi operazione. Una situazione che per i Suns - desiderosi di cambiare il loro roster già a metà stagione - ha rappresentato un ostacolo tanto che la franchigia approvata cedere Kevin Durant. Lo stesso Beal - che ha un contratto da 53,6 milioni di dollari per la prossima stagione con un'opzione giocatore di 57,1 milioni di dollari per il 2026/27 - si è detto deluso ma ha anche ribadito di credere nel progetto, pur essendo consapevole che esista la possibilità che lasci la squadra. 

"Credo in quello che abbiamo. Le cose succedono. Non abbiamo avuto un buon anno. Non siamo riusciti a rimetterci in carreggiata come volevamo, ma nessuno odia l'altro. Nessuno detesta nessun altro. Amo Phoenix. Adoro essere qui. Spero di poter continuare a essere qui, ma so che (il proprietario Mat Ishbia ) probabilmente apporterà qualche cambiamento, ma mi è piaciuto questo gruppo".