Inchiesta scommesse: l'arbitro Valzani rinuncia a Virtus-Brescia, al momento non è indagato

Inchiesta scommesse: l'arbitro Valzani rinuncia a Virtus-Brescia, al momento non è indagato
© foto di Doniselli/Ciamillo

Secondo quanto riportato da La Repubblica, l'arbitro Andrea Valzani ha rinunciato alla partita Virtus Bologna vs Brescia di lunedì. La decisione sarebbe stata presa in quanto il suo nome è emerso nell'inchiesta scommesse illegali sul calcio che vede al centro l'ex Juventus Nicolò Fagioli. Dalle chat sotto indagine ci sarebbe una del 20 settembre 2022: Fagioli avrebbe inoltrato a tale De Girolamo la distinta di un bonifico di 10.000 euro disposto da Valzani a favore della gioielleria Elysium (di seguito la vicenda). Valzani non è al momento indagato e ha comunicato la sua decisione alla commissione arbitrale questa mattina. Era già stato al centro di alcune discussioni nel dicembre del 2023, quando fu "rimosso", come riportato da Storiesport e mai smentito, per un like sotto una foto pubblicata dalla sua compagna con una sciarpa dell’Olimpia Milano sullo sfondo.

LA VICENDA | La Procura di Milano ha chiesto gli arresti domiciliari per cinque persone e sequestrato un milione e mezzo di euro alla società che gestiva la gioielleria Elysium. Sono indagati 12 giocatori che giocavano in A nel periodo oggetto delle indagini, tra dicembre 2021 e ottobre 2023. Oltre a Fagioli, l'ex Milan Sandro Tonali è nell'occhio dell'indagine perché oltre che scommettere, promuoveva il gioco su piattaforme online. Mentre gli altri hanno soltanto giocato online. Come riportato da La Gazzetta dello Sport questa mattina, "sono stati chiesti i domiciliari. Tommaso De Giacomo e Patrik Frizzerà gestivano scommesse e giochi, riservati per legge allo Stato. Antonio Schiocca, Antonino Parise e Andrea Piccini erano amministratori della Elysium Group srl, società legata alla gioielleria Elysium di Milano, dove chi perdeva soldi online poteva pagare i debiti con l'acquisto simulato di orologi e altri oggetti preziosi. Rischiano pene fino a sei anni".