A2 - Piacenza, Bonacini verso la VL Pesaro: "Limitare la loro fluidità offensiva"

A2 - Piacenza, Bonacini verso la VL Pesaro: "Limitare la loro fluidità offensiva"

La partita contro la Fortitudo Bologna ha sicuramente regalato una delle migliori versioni di questa stagione dell’UCC Assigeco Piacenza, abile fin dai primi istanti di gara a imporre il proprio ritmo cavalcando una positiva serata al tiro da oltre l’arco. I biancorossoblu restano comunque il fanalino di coda del campionato, ma adesso possono vedere il duo di squadre a quota otto punti distante solamente due lunghezze, con l’opportunità di allungare la striscia positiva in un altro match tra le mura di casa del PalaBanca contro la Carpegna Prosciutto Basket Pesaro. Con la palla a due fissata per sabato 14 dicembre alle ore 18:00, Federico Bonacini, tra i migliori in campo nell’ultimo incontro, è convinto che con la stessa coesione di gioco vista sabato si possa trovare subito un’altra vittoria: “Sabato abbiamo fatto una grande partita che serviva tanto a noi stessi e per il risultato. Stiamo facendo un buon lavoro che non viene rispecchiato dai risultati del weekend, questo successo è stato molto importante per smuovere la classifica. Siamo stati coesi e uniti su entrambe le metà campo per tutti i quaranta minuti, e questa è stata una delle chiavi fondamentali di questo match.

A livello personale, quanto ti ha influenzato e motivato il fatto di giocare contro la Fortitudo Bologna e in un PalaBanca più gremito del solito?
“Sicuramente fa effetto e a noi giocatori piace quando il palazzetto è pieno, ci auguriamo che il PalaBanca sia così anche per le prossime partite. In più giocare contro la Fortitudo è sempre un grande stimolo, sono una delle migliori squadre di A2, però avevamo tanta voglia di riscattarci e di vittoria, e ciò ha influito ancora di più sulle sorti della partita”.

Dopo un terzo abbondante di campionato possiamo dire che si stanno andando a delineare le squadre che dovranno lottare per la salvezza. A fare la differenza credi saranno i punti conquistati negli scontri diretti o i colpacci contro le squadre che puntano ad altri obiettivi?
“Essendo un campionato molto lungo e con partite ravvicinate, credo che oltre agli scontri diretti alla fine dell’anno potrebbero rivelarsi decisive quelle che possiamo definire le vittorie «inaspettate», contro squadre che sulla carta sono più forti di noi”.

Sabato vi attende un altro incontro casalingo contro Pesaro. Che partita ti aspetti e cosa dovrete fare per portare a casa i due punti?
“Pesaro è una squadra molto esperta ricca di giocatori di talento. Sarà fondamentale per noi limitare la loro fluidità offensiva, mettendo in campo cuore, grinta ed energia come abbiamo fatto sabato scorso contro la Fortitudo Bologna per provare a fare una grande partita in casa”.

Tra i tanti giocatori di alto livello di Pesaro troviamo il play/guardia statunitense Khalil Ahmad, al momento il miglior realizzatore del campionato e primo anche per recuperi. Cosa sarà necessario fare per limitarlo?
“È un giocatore che, tolto l’uno contro uno, è importante marcare di squadra per contenere al meglio le sue doti realizzative, magari facendolo pensare un po’ di più e facendogli fare cose per cui non debba essere l’ago della bilancia dell’attacco di Pesaro. È uno dei giocatori di altissima fascia della nostra lega, non sarà sicuramente facile ma ci proveremo”.