A2 - Cantù in sette in doppia cifra nella vittoria su Livorno
Tocca quota cinque la striscia di risultati utili dell’Acqua S.Bernardo Cantù, che vince al PalaMacchia 80-83 e agguanta così Rimini al comando del campionato. Non bastano i 20 punti di Adrian Banks ai padroni di casa, che vanno a 2 vittorie e 4 sconfitte in stagione. Cantù guidata dai 14 di Valentini ma ci sono sette giocatori in doppia cifra di punti: il record è di 5 vittorie e 1 sconfitta.
LIBERTAS LIVORNO – ACQUA S.BERNARDO CANTÙ 80 – 83 (24-25, 20-27, 19-11, 17-20)
Libertas Livorno: Buca, Banks 20, Bargnesi, Fratto 6, Tozzi, Filloy 6, Allinei 8, Hooker 10, Italiano 18.
Acqua S.Bernardo Cantù: Valentini 14, Moraschini 11, De Nicolao 13, Piccoli, Beltrami N.E., Basile 12, Burns 11, Riismaa, McGee 11, Possamai 11.
LA CRONACA
Tornano in quintetto sia De Nicolao che Riismaa. Italiano è il protagonista assoluto dell’avvio di Livorno, ma Cantù risponde sempre colpo su colpo e torna avanti con il gioco da 4 punti di Tyrus McGee. I padroni di casa rimangono però sempre a contatto e il canestro sulla sirena di Hooker permette a Livorno di chiudere sotto di una sola lunghezza, sul 24-25.
Cantù allunga con Valentini e Moraschini e ritocca il massimo vantaggio a +7. Livorno prova a rimanere in partita, ma McGee segna 8 punti consecutivi e permette all’Acqua S.Bernardo di portarsi oltre la doppia cifra di vantaggio. Negli ultimi minuti Fantoni fa valere la sua esperienza sotto i tabelloni e accorcia parzialmente. Cantù va al riposo al comando 44-52.
Dopo pochi secondi di gioco nella ripresa, McGee è costretto a fermarsi per un problema fisico e la Libertas ne approfitta per tornare a un possesso di distanza. Valentini chiude il parziale dei padroni di casa con una tripla, ma Filloy risponde con la stessa moneta. L’Acqua S.Bernardo non segna più e subisce il sorpasso. Burns risponde dal cuore dell’area, ma un antisportivo allo stesso lungo italo-americano costa il pareggio a quota 63.
Valentini e De Nicolao portano subito avanti Cantù, ma Livorno rimane incollata e pareggia. Il playmaker numero 7 dell’Acqua S.Bernardo è in fiducia, ma Banks risponde sempre e tiene la Libertas a un solo punto di distanza. Basile porta Cantù avanti di tre lunghezze, ma Italiano segna ancora e le distanze rimangono invariate con meno di due minuti dalla sirena. De Nicolao porta a +4 il vantaggio, le due squadre non segnano più fino agli ultimi secondi. Italiano trova un canestro da metà campo, ma è troppo tardi perché con un secondo rimasto sul cronometro Livorno cerca il tutto per tutto ma Possamai riceve direttamente dalla rimessa nel cuore dell’area e può appoggiare il canestro del definitivo 80-83.