A2 - VL Pesaro, Spiro Leka: «Noi ci siamo. E ora non ci accontentiamo»

Si chiude con una bella vittoria a Verona la stagione regolare della Carpegna Prosciutto VL Pesaro, che ora affronterà la Reale Mutua Basket Torino al primo turno dei play-in. Chi vince affronta la Fortitudo Bologna per l'8a posizione nella griglia playoff. Così coach Spiro Leka analizza il successo sulla Tezenis: "Partita sentita, si è visto all'inizio che eravamo molto tesi. Una partita dentro/fuori. Anche per loro. Questo ci ha giocato a favore. Siamo stati bravi a non disunirci e piano piano continuare a lavorare in difesa, anche se il secondo quarto è finito sul -11. Dovevamo pareggiare la loro fisicità e aggressività. A inizio terzo quarto abbiamo fatto un break, loro hanno risposto e per questo motivo prende ancora più merito la nostra vittoria. Nell'ultimo quarto abbiamo giocato di squadra cercando di coinvolgere tutti. Ma soprattutto Maretto che continua a crescere, continua a prendere responsabilità. Abbiamo fatto qualche errore in difesa sul pick and roll, ma Copeland ha tirato 24/25 volte. La nostra difesa era preparata su Palumbo, mettendogli Lombardi che poi è stato sacrificato nel finale contro Copeland.

Cosa è cambiato dopo l'intervallo? Il problema era offensivo, abbiamo cercato soluzioni sbagliate. Nell'ultimo quarto abbiamo segnato 32 punti. Succedono ovunque queste situazioni: è un discorso di energia, difesa, l'intensità, e come cambiano gli avversari in base a questo. Noi dobbiamo fare quello che possiamo controllare, la difesa, poi in attacco è tutto legato ai giocatori e le loro qualità e letture. Mi incavolo perché vedo 6/7 errori difensivi clamorosi, ma per questo si lavora. Portare tutti al limite, coinvolgere tutti. E tutti si devono far trovare pronti quando serve".

Futuro: play-in contro Torino
"Una vittoria di squadra che ci dà delle belle sensazioni che anche noi ci siamo. Ahmad che aveva sbagliato più di una volta il tiro importante, oggi l'ha messo. In questa A2 non è niente scontato. Continuiamo a pensare alla prossima, che sarà contro Torino al play-in. Poi vediamo. Oggi abbiamo dimostrato che vogliamo esserci, sparare tutte le nostre cartucce. Nessuna squadra ha un percorso perfetto, usciamo da qui con una vittoria e avevo sempre preso delle scoppole a Verona. Ringraziamo i tifosi che non ci lasciano mai, stiamo costruendo qualcosa, stiamo dando possibilità ai giovani, come Maretto, di crescere. Ma non ci accontentiamo. Vogliamo provarci fino in fondo".