F8 | Olimpia, Messina: «Partita completa. Ora non sentiamo chi dice che era la vera finale»

12.02.2025 23:18 di  Iacopo De Santis   vedi letture
F8 | Olimpia, Messina: «Partita completa. Ora non sentiamo chi dice che era la vera finale»
© foto di Ciamillo

Dalla sala stampa dell'Inalpi Arena le parole di cooach Ettore Messina dopo la vittoria della sua Olimpia Milano per 77-91 contro la Virtus Bologna ai quarti di finale di Coppa Italia: "Credo che abbiamo fatto una partita completa, sia nella parte difensiva che in attacco. Contro una squadra che era nel momento di grande carica dopo la bellissima vittoria contro Tortona di domenica. Avevamo perso contro di loro in casa, anche se avevamo vinto altre due partite. I ragazzi hanno giocato una partita di grande attenzione e disciplina, sapendo che anche Nikola [Mirotic] non poteva darci più di 15 minuti come in effetti è stato. Adesso dobbiamo non stare a sentire tutti quelli che ci diranno che abbiamo vinto la vera finale. Perché non era la vera finale, ma una partita. Sabato avremo una squadra che oggi ha vinto una partita con grande carattere e organizzazione. Una squadra che abbiamo faticato a battere in campionato. Dobbiamo pensare alla partita di sabato, niente di più".

Partita in controllo, Dimitrijevic in crescita
"Ho avuto anche io l'impressione che eravamo abbastanza in controllo della situazione. Ma in una stagione con così tante partite, anche gli esempi ravvicinati ce ne sono di buoni e meno buoni. Credo che forse la cosa migliore è lasciare a voi questo tipo di analisi. Noi ci concentriamo sul presente. Se cominci a pensare troppo alle partite prima o dopo, rischi di fare schifezze. Un po' l'andamento di tutte, anche in EuroLeague. Tranne 2/3 squadre ci sono le altre che hanno momenti buoni e altri negativi. In questo mese abbiamo trovato continuità e trovata una rotazione analoga tra campionato e Coppa. Credo si sta recuperando da solo Dimitrijevic, ci ha dato una mano importante nelle ultime partite. Causeur è ancora ai box, Nebo altro che box. Nikola è in una fase iniziale di recupero. Avere contributo da tutti è importante, oggi lo ha dato Diego Flaccadori che ha giocato una partita di grande pulizia e qualità".

Scelte difensive
"Con Belinelli soprattutto, quando non riusciamo a inseguirlo, preferiamo cambiare. Ormai sono due/tre anni che facciamo così, preferiamo un canestro da due che da tre. Poi cerchiamo di restare 1vs1 il più possibile, anche sotto canestro. Una scelta che ha i suoi pro e contro, però alla fine statisticamente diventa quella che paghi di meno con un Belinelli in campo. L'unico momento in cui ce lo siamo dimenticati, ci ha sparato un paio di canestro: è ancora un giocatore che fa la differenza."

Miglioramenti difensivi di squadra
"In questi mesi la squadra ha lavorato con impegno per cercare di migliorarsi. Questo è un processo, speriamo continui ad andare avanti. Sicuramente c'è una convinzione e una conoscenza reciproca in difesa. C'è sempre stata una buona volontà di aiutarsi, ora c'è anche più conoscenza reciproca. Chi dobbiamo aiutare di più, chi può gestire da solo una sensazione. 

Zach LeDay sempre decisivo e costante
"Non mi aspettavo un impatto così continuo e costante. Si vede che è migliorato negli anni a Belgrado, ha più esperienza, è maturato come persona. Ha una compagna deliziosa, la sua vita in campo e fuori si sta indirizzando verso belle cose. Sono contento per lui".