LBA: La Happy Casa Brindisi vince ancora ed entra nella storia! di Dario Recchia

15.11.2020 17:30 di  Dario Recchia   vedi letture
LBA: La  Happy Casa Brindisi vince ancora ed entra nella storia! di Dario Recchia

Settimo sigillo consecutivo per la Happy Casa Brindisi che sconfigge, a domicilio il Banco di Sardegna Sassari con il punteggio di 87-100. La squadra di coach Vitucci orfana di mister doppia- doppia Derek Willis ancora positivo al covid 19, tira fuori una prestazione davvero eccellente e mettendo in mostra tutta la lunghezza del proprio roster con il duo Visconti/Odom (al loro primo anno di Lega A) sugli scudi con 10 e 9 punti e protagonisti nei minuti caldi del match. Detto di Willis la cui assenza, strano a dirlo, si è sentita giusto un poco, la forza di questo gruppo è nella compattezza e nella capacità di saper soffrire nei momenti di difficoltà. Nei minuti caldi, a turno, coach Vitucci ha sempre trovato gli equilibri giusti e la bravura di affidare ai vari Thompson, Harrison, Bell le giocate vincenti. Perkins, di partita in partita, sta crescendo sia tatticamente che fisicamente e la spalla Ousman Krubally  è il cambio ideale per dare concretezza, forza ed esperienza sotto le plance. Nelle scorse settimane lo stesso Vitucci aveva tessuto le lodi di chi il campo sino ad allora lo aveva visto poco ma era sempre disponibile e pronto ogni volta che veniva chiamato in campo. Ed ecco che, tra Champions League a campionato, il duo Udom e Visconti si è fatto trovare pronto giocando tanti minuti (21 e 12 oggi) risultando spesso determinanti all’interno dell’economia del gioco biancoazzurro. Ma Brindisi vuol dire Gaspardo a giocare da tre, la difesa di Bell che stasera ha messo due triple importanti dopo uno 0/8 dalla lunga distanza , il ritmo di Zanelli che non ha ancora trovato il ritmo giusto e la capacità realizzativa di Thompson. Il tutto senza dimenticare le straordinarie doti balistiche di D’Angelo Harrison, funambolico giocatore che sa realizzare, passare bene la palla ed è il vero trascinatore della squadra. Un orchestra che sta suonando una musica dolce e gradevole anche a chi non tifa Brindisi. Una squadra costruita con saggezza dal duo Giofrè/Vitucci con il budget a disposizione. Sacrifici enormi per una società che non può contare sul supporto di calore e passione (ma soprattutto economico) dei suoi tifosi e che deve barcamenarsi tra 1000 difficoltà di ogni tipo. Grande merito va al suo Presidente Nando Marino ed ai suoi soci che, in attesa della costruzione del nuovo palasport (la prima pietra dovrebbe essere posta nei prossimi mesi), stanno realizzando l’ennesimo miracolo sportivo. La vittoria contro Sassari è il nuovo primato di vittorie consecutive in Lega A ed eguaglia quello della stagione 1981/82 dell’allora Bartolini Brindisi di coach Piero Pasini. Era il campionato di  serie A/2, una vita fa ma la passione, a queste latitudini è rimasta sempre intatta. La stessa che ha permesso questi risultati ma che è il frutto di una attenta programmazione con lo  stesso staff tecnico che lavora insieme da anni e che conosce molto bene l’ambiente brindisino. E che nelle ultime due stagioni ha prodotto anche due finali di Coppa Italia e tante esaltanti vittorie in campionato ed in Europa. Ora manca solo la classica ciliegina sulla torta, sarà la stagione buona?

Foto sito New Basket Brindisi

Dario Recchia