Sul Tam Tam Fico e Malagò pressano, e Petrucci trova la soluzione
Tanto tuonò che piovve? Roberto Fico, che è il presidente della Camera dei Deputati, e Giovanni Malagò, attuale presidente del Coni, sono stati sollecitati a più riprese dalla stampa più attenta sul caos provocato dalla FIP in relazione al caso del Tam Tam Basket Under 17 Eccellenza di Massimo Antonelli.
Ci piace, a noi di pianetabasket.com, avere la presunzione di aver partecipato, anche con il nostro minimo contributo, alla levata di scudi mediatica per permettere a una squadra formata da soli ragazzi non ancora italiani di passaporto (solo per non avere ancora raggiunto la maggiore età) di partecipare al campionato di competenza.
E se si muovono due persone di simile statura, il presidente della FIP Gianni Petrucci - secondo quanto riferisce stamani il Corriere del Mezzogiorno - non dovrebbe avere alcun problema a rispondere con quell' "Obbedisco" di garibaldina memoria che attendeva sulla sua scrivania per liberarsi dalle responsabiltà della scelta gravosa per tutto il movimento della pallacanestro italiana.
Fabrizio Geremicca racconta di aver raccolto le parole di Mario Morcone, il prefetto che ora è assessore nella giunta regionale della Campania con le deleghe alla Sicurezza, alla Legalità ed all'Immigrazione: "Fico e Malagò hanno telefonato a Gianni Petrucci, per spronarlo ad individuare una via d'uscita. Me lo ha detto lo stesso Petrucci, del quale sono amico da moltissimi anni.
Il presidente della Federazione italiana di pallacanestro ha aggiunto, durante la chiacchierata che abbiamo avuto, che c'è una soluzione e che si troverà il modo di far giocare questi ragazzi".
Non è che bisogna essere scienziati, per la soluzione. Una deroga immediata, ed è presto fatto per questo campionato 2021-22. Seguita da una modifica del regolamento FIP che suoni uguale a quella che è scritta nel regolamento della Fipav, che abbiamo già ricordato.