Olimpia, il 220cm Luigi Suigo: «Mirotic il mio mentore a Milano. Idoli? Giannis e Wemby»

Intervistato da Francesco Sessa sul “Corriere della Sera”, Luigi Suigo ha raccontato di chi sono i suoi idoli: “Giannis Antetokounmpo e Victor Wembanyama: il massimo? Proprio loro. Ma andando un po' indietro, penso a Dirk Nowitzki. Loro sono giocatori completi, io devo lavorare sul palleggio. È un mio pensiero: per il tipo di giocatore che voglio diventare — un 4 o un 5 completo — è fondamentale migliorare da questo punto di vista”.

Per Suigo la crescita dal punto di vista della statura (è alto 220 cm) è stata graduale: “Sono cresciuto costantemente. Ho trovato una foto scattata all'asilo, ero alto quasi come la maestra. In terza media sfioravo i due metri. Per il mio corpo è stata dura: mi sono dovuto fermare dai 7 ai 12 anni per un problema ai talloni causato dall'altezza. Gli occhi puntati addosso? Ci sono ormai abituato. Quando ero più piccolo mi pesava, ora non mi interessa più: il giudizio degli altri è relativo, non è importante. E coach Ettore Messina mi dice di sfruttare meglio il mio corpo, di essere più consapevole di avere 220 centimetri a disposizione”.

Suigo ha un gran rapporto proprio con l’allenatore Ettore Messina e i compagni di squadra: “Il coach mi dà fiducia e cerco di ricambiarla, si vede che ci tiene. Parliamo anche di argomenti che vanno al di fuori del basket, non è solo un rapporto professionale. Mentre tra i compagni considero Nikola Mirotic il mio mentore: spesso ci fermiamo dopo l'allenamento ad allenarci sul tiro, gli chiedo consigli. E poi Pippo Ricci, sempre molto disponibile”.

Anche Suigo, come l’ex compagno Achille Lonati (che andrà a St.Bonaventure), guarda al college americano, dove ha già fatto un’esperienza al campus degli Illinois Fighting Illini: “Una realtà totalmente diversa da quella europea, sotto tutti i punti di vista: strutture, organizzazione, approccio allo sport. La voglia di NCAA c'era già, semmai è aumentata. Diciamo che sono osservato con attenzione, è una prospettiva”. Suigo ha dei sogni nel cassetto? “Preferisco concentrarmi su obiettivi concreti: penso a quest'estate, voglio provare a vincere l'oro con la Nazionale agli Europei Under 18: possiamo farcela”.