A2 F - Virginia Galbiati ufficiale al Geas

Fonte: Ufficio Stampa Geas
A2 F - Virginia Galbiati ufficiale al Geas

Il GEAS ufficializza l’ingaggio per la stagione 2016-2017 di Virginia Galbiati, guardia, 173 cm di statura, 24 anni da compiere il prossimo 30 settembre, brianzola (anche se milanese di nascita), proveniente dall’OMC Cignoli Broni, con cui ha conquistato la promozione in serie A1.

CHI È Cresciuta nelle giovanili del BFB Biassono, Virginia Galbiati ha esordito giovanissima (a 15 anni) in prima squadra in serie B con la formazione brianzola, ottenendo subito la promozione in A2; poi, dopo 4 anni con Biassono, il passaggio a Ragusa, dove ha ottenuto una promozione in A1 prima e ha disputato una finale scudetto persa alla bella poi. Lo scorso anno ha contribuito alla promozione in A1 dell’OMC Cignoli Broni e alla conquista della Coppa Italia. A Broni, Galbiati è stata protagonista giocando in quintetto con una media di 17 punti e 4 rimbalzi a partita.

NOTES Ha giocato in tutte le Nazionali giovanili, vanta 2 presenze in Nazionale A. Argento agli Europei Under 16.

LA SOCIETÀ Si va dunque sempre più chiarendo la volontà del Geas di affrontare la nuova stagione con una squadra giovane, italiana, ma con alto tasso di esperienza di altissimo livello.

L’ALLENATRICE Coach Cinzia Zanotti, dal ritiro della Nazionale ha commentato con grande soddisfazione l’arrivo di Galbiati al GEAS: “Un inaspettato arrivo di una giocatrice giovane ma di grande esperienza. Virginia ha sicuramente doti offensive notevoli e grande personalità. L’ho sentita molto motivata e felice di dare il suo contributo al nostro progetto che ha riconosciuto come motivo importante di questa sua scelta. Sono sicura che potremo fare un lungo e proficuo percorso insieme”.

LA GIOCATRICE Altrettanto entusiastiche la prime parole da rossonera della neogeassina Virginia Galbiati: “Sono molto felice di questa opportunità, il GEAS è un’importante realtà del basket femminile che mi permetterà, oltre che di crescere come giocatrice, anche di terminare gli studi. Non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura e soprattutto di poter lavorare con un’allenatrice come Cinzia Zanotti, bravissima a far crescere le giovani e a tirare fuori il meglio da loro”.