Il GM dell'Alba Berlino sulla possibile esclusione della squadra dalla EuroLeague

Il GM dell'Alba Berlino sulla possibile esclusione della squadra dalla EuroLeague
© foto di SAVINO PAOLELLA

Quando si sente avvicinare il profumo della primavera, in EuroLeague si riaprono i dibattiti sui partecipanti della edizione successiva in un momento in cui alcuni verdetti si sono delineati. E ancora una volta, tra espansione del numero degli iscritti al campionato 2025-26 e la possibile necessità di reintegrare CSKA Mosca e Zenit S. Pietroburgo, visto che è possibile finisca la guerra tra Russia e Ucraina entro questa estate, nell'occhio del ciclone ci finisce l'Alba Berlino ultimissima in classifica. Il suo GM Himar Ojeda non ha fornito molta chiarezza in proposito durante la sua recente apparizione al podcast Dyn Timeout.

"In questo momento, non c'è una decisione concreta sull'argomento da parte della EuroLeague. Penso che questo sia il nostro 5° o 6° anno nella lega. E se non mi sbaglio, 3 anni fa siamo finiti più in alto in classifica rispetto al Panathinaikos. All'epoca non ho sentito commenti o articoli che dicessero: 'Il Panathinaikos deve essere più competitivo o dovrebbe uscire dalla lega'. Non è stato scritto niente di tutto questo, e penso che non sia giusto scriverlo di noi, perché la gente sa quali armi stiamo combattendo."

Il CEO di EuroLeague, Paulius Motiejunas, ha più volte affermato che Berlino è un mercato importante per l'EuroLeague, anche se la squadra fatica ad essere competitiva. In questa stagione come nella precedente, i numeri dell'ALBA non sono per nulla brillanti. La formazione capitolina detiene il record di 5-24 ed è ultima nella classifica di EuroLeague. Come nella scorsa stagione, in cui erano finiti ultimi con un record di 5-29. La squadra tedesca partecipa al girone all'italiana dell'EuroLeague dalla stagione 2019-20.