Gazzetta | Olimpia: l'affondo playoff non riesce, ma l'EA7 deve ritrovare la fiducia

"L'Olimpia sbanda a Parigi. Troppi errori, Shorts spietato", titola questa mattina La Gazzetta dello Sport sulla sconfitta di Milano in Francia. "Milano perde e non conserva la differenza canestri dell'andata (+5). L'affondo playoff non riesce, ma l'EA7 deve ritrovare la fiducia, perché la prossima settimana ci sono altri due scontri diretti contro Reai Madrid (in trasferta) e Barcellona (in casa), dove ci si gioca quasi tutto", commenta sul quotidiano Giulia Arturi. Uno stop che sa di occasione sprecata per Milano, in uno dei tanti scontri diretti di questo finale di stagione regolare. Mirotic e compagni pagano una brutta partenza, con Paris che dall'altra parte mette subito in campo il suo gioco corri e tira. TJ Shorts è un rebus e chiude in doppia doppia. Così coach Messina: «Siamo partiti male, con tanti errori, poi abbiamo trovato un miglior bilanciamento ed avuto ima bella reazione nel terzo quarto, tornando a -4. Lì abbiamo commesso qualche errore, come un fallo su un tiro da 3. Siamo tornati sotto di 10 e non abbiamo più avuto le energie per rispondere ad una squadra così atletica. Vado a casa con il buon feeling del terzo quarto, ma continuiamo a fare errori che ci impediscono di essere consistenti. Ci giocheremo le nostre possibilità fino in fondo perchè può accadere di tutto». 

Nell'analizzare le prestazioni dei singoli, Arturi sottolinea: "Mannion è il migliore realizzatore di Milano con 18 punti, Causeur ne mette 17 di cui 15 in un eroico terzo quarto di strenua resistenza e grande attacco. Mirotic è generoso, ma giocare sopra un infortunio presenta il conto; Mannion non trova aiuto da Bolmaro in regia. Pesano le 10 palle perse nel primo tempo (13 finali, contro le sole 3 di Parigi) e il 3/18 dalla lunga distanza dopo il 6/11 iniziale".