Trento cerca l'impresa contro l'Hapoel Tel Aviv, Dusmet: «Sarà una partita complicatissima»

Trento cerca l'impresa contro l'Hapoel Tel Aviv, Dusmet: «Sarà una partita complicatissima»

La Dolomiti Energia Trentino scenderà in campo martedì 7 gennaio per la terza partita in soli cinque giorni, un ritmo serrato che caratterizza questo inizio di 2025. Non saranno disponibili Quinn Ellis, ancora fermo per una distorsione alla caviglia, ed Eigirdas Zukauskas, alle prese con un problema alla schiena. Sarà una sfida complicatissima per i bianconeri, che vogliono riscattare le tre sconfitte consecutive tra EuroCup e LBA. La squadra ha bisogno di muovere la classifica per mantenere vive le speranze di qualificazione ai playoff di EuroCup, attualmente distanti sei punti. Dopo la sfida contro l'Hapoel Tel Aviv, Trento avrà ancora quattro partite da giocare: in casa contro Ulm e Vilnius, e in trasferta contro Badalona e Besiktas. Anche Tel Aviv ha bisogno di punti, sia per assicurarsi un posto nei playoff, sia per tentare di raggiungere le prime due posizioni del girone, che garantirebbero l'accesso diretto ai quarti di finale di EuroCup, evitando il primo turno.

Davide DUSMET (Coach DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): «L'Hapoel Tel Aviv è una squadra lunga, fisica e talentuosa, che ha recentemente aggiunto al roster giocatori di spessore come Madar e Blakeney. Dispone di grandissimo talento sia tra gli esterni sia sotto canestro, con Motley e Caboclo a dominare il pitturato. Inoltre, hanno cambiato guida tecnica affidandosi a un allenatore dal curriculum straordinario come Dīmītrīs Itoudīs. Sarà una sfida affascinante, nella quale vogliamo provare a competere al meglio. Giocare contro squadre di questo calibro è sempre stimolante, perché ti spinge a dare il massimo. Arriviamo da due sconfitte negli ultimi possessi e con prestazioni che non ci hanno soddisfatto appieno, ma penso che questa partita rappresenti un'altra occasione per continuare il nostro processo di crescita. Dobbiamo partire con una difesa solida e consistente, oltre a mettere in pratica idee chiare in attacco per tutti i 40 minuti. Contro una squadra di questo livello, sarà fondamentale curare ogni dettaglio e fare meglio di loro in tutte quelle piccole cose che spesso fanno la differenza».

Saliou NIANG (Ala DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): «Sarà una partita complicatissima contro una delle squadre più forti della competizione che ha un roster di grandissimo livello. Noi siamo in un momento difficile tra infortuni, stanchezza e dalle ultime sconfitte dove potevamo fare meglio. Giocare contro giocatori del loro livello è molto stimolante, noi vogliamo rialzarci quindi entreremo in campo determinati e con la voglia di vincere».

I precedenti - Sono tre i precedenti tra la Dolomiti Energia Trentino e l'Hapoel Tel Aviv, con due successi per Tel Aviv e uno per l'Aquila Basket. La vittoria dei bianconeri risale alla partita d'andata, una vera e propria impresa che, grazie a un incredibile quarto periodo, aveva permesso a Trento di imporsi per 79-73 contro la formazione guidata da Patrick Beverley. Top scorer di serata per Trento era stato Anthony Lamb con 23 punti, seguito da Jordan Ford con 17. Per l'Hapoel, invece, Forrest aveva realizzato 18 punti e Motley 16. Il finale punto a punto aveva premiato l'Aquila, trascinata da un Anthony Lamb decisivo: a 32 secondi dalla fine, Lamb aveva segnato un fondamentale tiro in fadeaway, seguito da una stoppata su Wainright e dai tiri liberi che avevano sigillato la vittoria.