EL WOMEN - Il Beretta Schio ha ragione in rimonta del Tango Bourges
Il Beretta Famila Schio vince in volata per 67-62 contro Tango Bourges nella terza giornata della seconda fase a gironi di EuroLeague Women. Il canestro di Juhasz (14 punti, 12 rimbalzi e 5 recuperi) apre il sipario sulla partita, le ospiti però segnano sette punti in fila con i nomi di Green (17 punti e 9 assist), Okonkwo (22 punti e 8 rimbalzi) e Astier (8 punti, 6 assist e 5 rimbalzi), la risposta di Keys non tarda ad arrivare, ma le triple segnate in sequenza da Okonkwo e Green rendono vane le marcature di Salaun (13 punti e 7 rimbalzi) e Dojkic (9 punti e 2 recuperi); in uscita dal time-out, Laksa (10 punti) connette con un tiro da dietro l'arco e solo una scatenata Green riesce a contenere le fiammate della lettone (13-20). Dopo 3' di digiuno per entrambe le compagini, Bourges mette il punto esclamativo sul primo quarto, chiudendolo sul 13-24 grazie ai colpi della coppia Filip-Green. La numero 7 francese prosegue la sua battaglia personale contro le scledensi, Bestagno e Dojkic cercano di contenere le sue scorribande, tuttavia arrivano in soccorso Pouye e Astier che insieme a Okonkwo firmano il massimo vantaggio, forzando coach Dikaioulakos al time-out; la pausa scuote le 'orange', capaci di costruire un parziale di 11-3 coinvolgendo l'intero quintetto e spingendo le transalpine a fermare il gioco (30-37). Il finale di tempo ha una sola protagonista: infatti, Okonkwo trova spazio per siglare sei punti – contro l'unica realizzazione di Juhasz – e portare le squadre all'intervallo sul 32-43.
Il tiro libero di Spanou dà il via al terzo quarto, passati 2' senza canestri ci pensa Juhasz ad alzare il ritmo, ma sono di nuovo le francesi di Bourges a prendere le redini del gioco, registrando un break di 2-7 – Green, Pouye e Spanou le protagoniste – che spinge la panchina veneta al time-out; al ritorno dalla breve pausa, Dojkic e Filip si danno battaglia sui due lati del campo, Juhasz però ha l'ultima parola con l'appoggio che vale il 40-53 alla mezz'ora. Il break di 6-0 ad opera di Laksa e Keys costringe coach Lafargue a fermare il gioco dopo poco più di 60” dall'inizio del quarto periodo; le transalpine non riescono a trovare il bandolo della matassa, questo diventa un assist per le scledensi che infliggono così un parziale di 0-9 – Verona (8 punti), Dojkic da tre, André e Juhasz a referto – utile per effettuare il sorpasso (55-54). La tripla di Okonkwo in uscita dal time-out restituisce il vantaggio a Bourges, i canestri di André (6 punti, 6 rimbalzi e 3 stoppate) però riportano avanti Schio fino al pareggio di Astier; nel finale, Salaun mette in ghiaccio la partita con sei punti nel parziale di 8-0 'orange', mentre la tripla di Okonkwo sposta solo il punteggio sul 67-62.
Preview.
Torna in campo la EuroLeague Women dopo la sosta per le feste natalizie e porta con sé una novità: a causa della rinuncia di Polkowice (squadra polacca in forza nel Girone F) a disputare la competizione, la Umana Reyer Venezia non dovrà sostenere il proprio impegno europeo questa settimana.
Il Beretta Famila Schio di coach Georgios Dikaioulakos aveva chiuso il 2024 con una sconfitta per 86-52 contro l'imbattuta Mersin, rimanendo però al terzo posto del Girone E con un record di 5-3. Lo scontro diretto di questa sera contro il Tango Bourges (record 5-3), reduce dal successo per 80-67 contro Perfumerias Avenida, sarà fondamentale per mantenere viva la fiamma che porta verso la Final Six di Eurolega. Palla a due fissata alle ore 20:00, diretta televisiva RaiSport, diretta streaming in fondo all'articolo.
Risultato finale Beretta Schio - Tango Burges 67-62. Articolo a breve
Un profilo del Tango Bourges Basket. Il capo allenatore Olivier Lafargue si affiderà alla coppia formata da Pauline Astier e Morgan Green per gestire i possessi a disposizione, con la playmaker francese che potrà sfruttare la sua efficienza anche come realizzatrice; Amy Okonkwo farà da collante tra backcourt e frontcourt, giocando forte in difesa e facendo valere la sua fisicità a rimbalzo, oltre ad una spiccata dote come finalizzatrice. Sotto le plance, l'esperienza della greca Artemis Spanou si unirà alle qualità di Kariata Diaby, pivot versatile e abile nel pick and roll dove può rendere complicata la vita alle avversarie. In uscita dalla panchina, Tima Pouye si prenderà la maggior parte delle responsabilità a livello offensivo, supportata dalla connazionale Laetitia Guapo e innescata dalla compagna Alix Duchet, capace di alzare e abbassare il ritmo a suo piacimento; la veterana Ana Maria Filip avrà minuti a disposizione per posizionarsi sotto le plance, mentre le giovanissime Mathilde Selle (2006), Clemence Collin (2006) e Chloe Rousseliere (2007) completeranno il roster.