«Il virus dell'inverno», Dan Peterson sulle sconfitte delle prime tre in classifica
Nel weekend in Serie A si sono registrate le sconfitte di Trento, Brescia e Trapani, ovvero le prime tre in classifica. Secondo Dan Peterson, che firma oggi in editoriale sulla Gazzetta dello Sport, "il fatto che una buona squadra trovi un momento negativo a gennaio non è una novità". L'ex coach dell'Olimpia aggiunge: "Io lo chiamavo "il virus dell'lnvemo". A parte la normale stanchezza dopo tre mesi di battaglia, ogni squadra subisce l'inverno: la temperatura è polare; il cielo è cupo; la pioggia non manca; le giornate sono più corte; fa buio nel tardo pomeriggio; ci sono le feste di Natale e Capodanno che danno un senso che qualcosa sia alla fine. È un periodo anche di raffreddori, febbre, influenza, stanchezza. Anche le persone che non praticano uno sport soffrono tutto ciò. Conosco molta gente che non ama questo periodo. Quando allenavo, temevo i mesi invernali. Ho cercato di fare di tutto per non perdere due cose preziose: energia e freschezza [...]".
Anche problema di abitudine. "[...] Infine, non si può dimenticare che Trento, Brescia e Trapani hanno un altro problema: non sono abituati a stare al vertice, davanti a Milano, Virtus, Reyer, etc. Non sono abituati ad avere gli occhi puntati su di loro, con la pressione extra che questo porta. Devono fare il callo a questo stress in più, filtrare le distrazioni, le pressioni, le aspettative. Devono giocare con il cuore leggero. Come diceva Sir Alex Ferguson a Manchester United: "Enjoy your game."".