Pugno durissimo della FIP a Scafati: Longobardi inibito 7 mesi, squalifica del campo e indagine alla Procura Federale

07.01.2025 15:55 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Pugno durissimo della FIP a Scafati: Longobardi inibito 7 mesi, squalifica del campo e indagine alla Procura Federale
© foto di De Lise/Ciamillo

Arrivano i provvedimenti disciplinari della FIP in merito ai fatti di Scafati di domenica, con Nello Longobardi intervenuto in conferenza stampa in modo durissimo sull'arbitraggio e non soloInibizione per mesi 7 (sette) – fino al 7 agosto 2025 - per il patron del club "perché, per tutto l’arco della gara, offendeva gli arbitri e protestava avverso le decisioni degli stessi, anche sporgendosi, in diverse occasioni, dalle transenne e perché, al termine della gara, insultando e minacciando gravemente (“Meno male che hai la maglia grigia, ma prima o poi ci rivedremo fuori di qui”) il secondo arbitro, sbatteva ripetutamente la porta dello spogliatoio degli arbitri, colpendo in una occasione, con danno lieve ad una spalla, il medesimo secondo arbitro". A questo si aggiunge la squalifica del campo per 3 giornate per la Givova Scafati per invasione del campo di gioco di più individui. E ancora due multe per un totale di 5000 euro, di cui 4000 per offese e minacce e 1000 per la "presenza di persone non autorizzate all’interno del tunnel di accesso agli spogliatoi". Inoltre la Procura Federale ha aperto un'indagine sugli accadimenti al termine di Scafati-Trieste. Di seguito il provvedimento nel dettaglio:

• GIVOVA SCAFATI. Ammenda di Euro 4.000,00 per offese e minacce, collettive e frequenti, nei confronti degli arbitri, anche colpendo ripetutamente il plexiglass a protezione del tavolo degli ufficiali di campo [art. 27,4bd RG, art. 27,5bd RG rec., art. 24,4 RG,art. 27,15a RG rec., art. 24,4 RG].
• GIVOVA SCAFATI. Squalifica del campo di gioco per 3 gare per invasione del campo di gioco da parte di più individui in due occasioni:
– nel corso della gara, a 2′ 47” del tempo supplementare, tre individui scavalcavano le transenne vicino ad uno dei canestri ed offendevano e minacciavano gli arbitri; fatto che costringeva gli arbitri a sospendere temporaneamente la gara per circa un minuto fino al rientro degli individui al di là delle transenne;
– alla fine della gara due individui si avvicinavano, isolatamente, agli arbitri offendendoli, uno dei quali anche inseguendoli all’interno del tunnel di accesso agli spogliatoi, fatto che non degenerava per l’intervento dei dirigenti della Società ospitante. Nella determinazione della sanzione si è tenuto conto della molteplicità degli episodi, distinti temporalmente tra durante e fine gara, e della recidiva reiterata e specifica [art. 29,3A RG, art. 29,3B RG rec.,art. 24,4 RG]

• GIVOVA SCAFATI. Ammenda di Euro 1.000,00 per la presenza di persone non autorizzate all’interno del tunnel di accesso agli spogliatoi [art. 38,1g RG]
• Sig. LONGOBARDI ANIELLO (Soc. GIVOVA SCAFATI). Inibizione per mesi 7 (sette) – fino al 7 agosto 2025 – perché, per tutto l’arco della gara, offendeva gli arbitri e protestava avverso le decisioni degli stessi, anche sporgendosi, in diverse occasioni, dalle transenne e perché, al termine della gara, insultando e minacciando gravemente (“Meno male che hai la maglia grigia, ma prima o poi ci rivedremo fuori di qui”) il secondo arbitro, sbatteva ripetutamente la porta dello spogliatoio degli arbitri, colpendo in una occasione, con danno lieve ad una spalla, il medesimo secondo arbitro (Art. 35.1c RG, 35.1f RG rec 24.2b RG).
• Procura federale: aperta indagine sugli accadimenti al termine di Scafati-Trieste
L’Ufficio della Procura federale ha aperto un’indagine sugli accadimenti successivi al termine del match tra Givova Scafati e Pallacanestro Trieste 2004 di domenica 5 gennaio 2025.