live

EC WOMEN - Namur e il Belgio sorridono al Geas Sesto

LIVE EC WOMEN - Namur e il Belgio sorridono al Geas Sesto

Dopo la sconfitta per 49-63 contro una corazzata come il Besiktas nella prima giornata di EuroCup Women 2024-25, non deve demordere la Geas Sesto San Giovanni di coach Cinzia Zanotti, la quale avrà ampie possibilità di riscattarsi contro il Basket Namur Capitale sconfitto a Lisbona dal Benfica (77-52). La palla a due è prevista alle ore 20:30 alla Hall Octave Henry di Namur (Belgio) e la diretta streaming è disponibile in fondo all'articolo.

La gara. Il Geas Sesto San Giovanni domina il Basket Namur Capitale battendolo 43-78. Ritmi bassi che giovano alla squadra allenata da coach Zanotti: le lombarde firmano un parziale di 0-9 con i nomi di Gwathmey (10 punti), Makurat (23 punti, 6 rimbalzi e 3 recuperi) e Gustavsson (13 punti e 6 rimbalzi), portando la panchina belga a fermare il gioco; la pausa giova alle padrone di casa, le quali trovano subito un break di 8-2 grazie alle scorribande di Franquin, Virjoghe (9 punti e 9 rimbalzi) e Bully, questa volta è il Geas a chiamare il time-out (8-11). Suona la sveglia delle ospiti che fanno piovere tre bombe consecutive con Makurat, Spreafico (12 punti) e Conti (9 punti e 9 rimbalzi), chiudendo di fatto il primo quarto sul punteggio di 8-20. Il secondo periodo si apre nel segno di Gustavsson che griffa il massimo vantaggio per Sesto San Giovanni, sul versante opposto la tripla di Hsu e l'appoggio di Leblon ricuciono lo strappo, Makurat però si mette in proprio e ristabilisce anzitempo le gerarchie; la numero 11 non cala di intensità e in coppia con Orsili registra il massimo vantaggio nella partita per le rossoblu (13-34). Namur respira grazie alla tripla realizzata da Defosset, annullata poco dopo dal gioco da tre punti targato Gwathmey, le belga però non vogliono abbandonare la partita e tornano a -14 con la coppia Virjoghe-Franquin; negli ultimi 80” di primo tempo, i liberi di Gwathmey per Geas e del duo Leblon-Franquin spostano il punteggio sul 25-39 dopo 20'.

Le ospiti vogliono chiudere i giochi già in apertura di terzo quarto: Makurat, Conti, Spreafico e Gustavsson costruiscono un parziale di 2-9 che forza le padrone di casa a chiamare il time-out; la pausa non sortisce l'effetto sperato, perché arrivano altri sei punti per il Geas prima della tripla griffata Hood (32-54). Il finale è una replica di inizio secondo tempo, questa volta sono Conte e Gwathmey che si uniscono a Makurat e Spreafico per il break di 0-9, Virjoghe aggiusta il punteggio sul 33-63 dopo 30' con un tiro a cronometro fermo. Con la partita già in ghiaccio, il ritmo si abbassa ulteriormente nell'ultimo quarto senza però far mancare i botta e risposta, con Namur che rende il passivo meno pesante grazie ai colpi di Franqui, Virjoghe, Leblon e Hucorne (41-68). Sul tabellino delle marcatrici si iscrive anche Barberis, protagonista nel parziale di 2-10 con cui Sesto San Giovanni chiude i conti, portando il punteggio sul 43-78 finale.

--------
Il profilo delle avversarie. Il coach Phivos Livaditis ha a disposizione un roster molto giovane, partendo dalla coppia guardia-centro composta da Emmeline Leblon (2000) e Julia Franquin (2003); l'architetto delle belga sarà Wivine Defosset con Abigail Hsu che chiuderà il backcourt, Ana Virjoghe sarà la seconda lunga a partire nello starting five. Il folto parco di esterne darà modo all'allenatore di allungare le rotazioni: la precisione di Sarah Dossou, la freschezza della classe 2005 Nora Hucorne e il lavoro sporco operato da Chloe Bully saranno di grande aiuto nel corso della gara; la presenza fisica sotto i tabelloni di Danasia Hood e Camille Boosten completeranno la girandola di cambi per il team della Vallonia.