Serie C Lazio: ecco cosa si sono detti le società ed il Comitato Regionale

Di seguito il comunicato delle società laziali che partecipano al campionato di Serie C Gold in merito all'incontro con arbitri e Comitato Regionali
Serie C Lazio: ecco cosa si sono detti le società ed il Comitato Regionale

Lo scorso 4 marzo avevamo dato conto della volontà delle società della C Gold del Lazio di avere chiarimenti tanto sulla questione della formula del campionato quanto di alcune questioni riguardanti gli arbitraggi. Da poco c'è stato un incontro al quale hanno partecipato in presenza 22 delle 24 società aventi diritto, con le due assenti però che hanno dato regolare delega ad altrettante perchè la riunione fosse al comleto. Ecco il comunicato che è venuto fuori dopo l'incontro:

Sabato 16 Marzo presso la sede del Comitato Regionale Lazio si è tenuto l’incontro tra le 24 società di Serie C unica del Lazio, il Presidente del Comitato Regionale Lazio Stefano Persichelli, il Vicepresidente Lorenzo Fontana, il consigliere Massimiliano Di Maria, Il commissioner del Cia Luigi Lamonica, i formatori Marco Giansanti e Alessandro Teofili e il presidente del Cia Regionale Giorgio Silvestri.

L’ordine del giorno prevedeva:

1) Rapporti con CRL consultazioni e coinvolgimento preventivi con le Società
2) Necessitano di essere a conoscenza, in tempi utili delle programmazioni federali nel medio periodo, per poter organizzare al meglio le programmazioni delle attività delle società
3) Istituzione di una Commissione per il campionato di serie C
4) Eventuale costituzione di una Lega Serie C laziale
5) Incontro con tutte le componenti del CIA

1) Rapporti con CRL consultazioni e coinvolgimento preventivi con le Società
Fermo restando il potere delegato dalle società del Lazio con l’elezione dei membri del CR e attraverso i delegati del Consiglio Federale, si richiede che il CR Lazio istituisca delle Commissioni Tematiche (1 Dirigenti società, 1 Settore Squadre Senior, 1 Settore Giovanile, etc...) con i quali affrontare di volta in volta la preparazione alle Delibere Federali nelle quali deve essere fatto valere l'interesse collettivo delle società laziali. Prendiamo atto che il Consiglio Federale possa concedere alla Consulta dei CR solo potere consultivo (e non di voto in sede di Consiglio) ma è possibile esercitare una maggiore influenza potendo contare sulla compattezza del volere delle società di fronte ai continui cambiamenti in corsa di regole, formule, ammissioni ai campionati, etc....Questa cosa è nella competenza e nella volontà espressa oggi dal CR (Presidente e Vice) e può partire subito proprio per quanto al punto successivo.
 

2) Necessitano di essere a conoscenza, in tempi utili delle programmazioni federali nel medio periodo, per poter organizzare al meglio le programmazioni delle attività delle società

Formula/gironi del campionato di serie C anno 2024-2025

Prendiamo atto della delibera 248 del 9/2/2024 con il quale il Consiglio Federale FIP (notiamo su parere positivo della Consulta Regionale e su proposta dei Comitati Regionali congiunti, vedi punto sopra) ha portato a 14 le ammissioni delle squadre per la prossima stagione di ogni Division di serie C (totale 4 Conference e 4 Division per ogni Conference). Chiediamo però, per quanto al punto precedente, un intervento di sollecito URGENTE (es. non oltre 7 Aprile) verso il Settore Tecnico Nazionale (che organizzerà il campionato, lasciando ai CR solo l'Ufficio Gare) circa la COMPOSIZIONE DELLE DIVISION a 14 SQUADRE. Preso atto della ufficializzazione delle ammissioni di 22 squadre dal Lazio, qualora risultasse inevitabile tale composizione a 14, la proposta migliore sarebbe una contiguità nelle 2 Division di questa Conference fatti ognuno con 11 squadre laziali e 3 squadre di regioni contigue (es. Umbria, Abruzzo parte montana, Nord Campania). In questo modo le 6 squadre necessarie al completamento di una seconda Division da 14 sarebbe equamente ripartito tra le società laziali.

LA QUESTIONE HA LA PRECEDENZA SU TUTTO DOVENDO PROGRAMMARE DA UN PUNTO DI VISTA ORGANIZZATIVO ED ECONOMICO UNA STAGIONE CHE INTRODURRA' LO SVINCOLO GIOVANILE CHE DI FATTO RESETTA AL 30 GIUGNO 2024 QUALSIASI DIRITTO DI TESSERAMENTO DELLE SOCIETA'.

E' peraltro auspicabile che i cambiamenti "in corsa" di formule e composizioni siano resi non più possibili e tali regole permangano con un orizzonte almeno di 3 anni

3 Istituzione di una Commissione per il campionato di serie C e 4 Eventuale costituzione di una Lega Serie C laziale

Il comitato ha apprezzato l’iniziativa anche perché era nel programma elettorale e quindi supporterà le società istituendo la commissione e riconoscerà il movimento che si è creato

5 Incontro con tutte le componenti del CIA

Rapporti con CIA Lazio Seppur molto apprezzata la rappresentanza e la trasparenza del mondo arbitrale alla riunione (CIA Lazio, CNA e Designatori) e comprendendo la ricostruzione da loro fatta circa movimento arbitrale che ha problemi di "vocazione" e di capacità di svolgere adeguate attività formative e addestrative, chiediamo che venga istituito un rapporto di collaborazione con le società improntato alla trasparenza dei criteri di reclutamento e di valutazione interna che il mondo arbitrale pone in atto.

Le società dovranno comunicare prontamente atteggiamenti degli arbitri che non agevolano la collaborazione in campo e anzi possano inasprire gli animi, tra questi la refertazione di fatti circostanziati e documentabili quale prova di violazioni sanzionabili che, come noto, non sono appellabili. Di contro, le società potranno proporre (in accordo con il CR) alcune iniziative di collaborazioni, tra le quali sono state citate la possibilità di non giocare per 1 giorno alla settimana (in modo che il gruppo degli arbitri, attualmente con un organico molto al di sotto di quello che sarebbe necessario) possa avere più tempo a disposizione per formazione e tutoraggio volto alla crescita collettiva e individuale), di rendersi ulteriormente disponibili a favore campagne di reclutamento di giovani arbitri di tipo massivo tra i tesserati, di voler rendere disponibili le proprie strutture per favorire un allenamento congiunto di arbitri e atleti.

IN QUESTA OTTICA DI ESTREMA TRASPARENZA E COLLABORAZIONE; E' INTERESSE COMUNE POTER AVERE UNA CLASSE ARBITRALE DI "QUALITA" PER TUTTI I CAMPIONATI DI CATEGORIA SENIOR E UNDER