Serie B - Olimpia Castello sconfitta a Civitanova dopo un overtime

Al PalaRisorgimento, l’Olimpia Castello cade all’overtime 94-88 gettando alle ortiche la vittoria dopo il vantaggio 82-79 procurato dai liberi di Alberti a 26” dalla fine: nell’ultimo possesso i locali segnano una tripla pazzesca dall’angolo sinistro con Pavicevic a 13” dalla sirena, seguito da un’azione infruttuosa dei castellani. Nel tempo supplementare, poi, i padroni di casa volano sulle ali dell’entusiasmo, infilando un buon parziale di 12-6 che chiude i conti, grazie alla tripla di De Florio e i cesti di Odigie, mentre per i castellani segnano solo due triple S.Conti e D’Ambrosio nei 5’. Un peccato per l’Olimpia che, lungamente, aveva comandato le operazioni raggiungendo più volte un buon vantaggio, come il 77-71 infilato da Simone Conti a 2’ dalla sirena.

Aspetti positivi. Al di là della sconfitta, vanno sottolineati alcuni tratti positivi della prestazione a Civitanova Marche: innanzitutto gli 82 punti segnati nell’arco dei 40’ in trasferta; quindi i 22 punti realizzati da Simone Conti (7/7 ai liberi, 3/7 da 2 pt,3/8 da 3 pt), i 18 di D’Ambrosio (5/6 i liberi, 4/9 da 3 pt, 9 rimbalzi), i 15 di Gianninoni (4/4 in lunetta, 4/7 da 2 pt e 9 assist), gli 11 di Grotti (2/3 da 2 pt, 2/3 da 3 pt, 5 assist) e gli 8 di un Bellini entrato nei meccanismi offensivi della squadra, con 2 triple realizzate. L’aspetto maggiormente rinfrancante è aver disputato una buona prestazione complessiva in trasferta su un campo ostico, tenendo testa ad un ambiente caldo, seppur piuttosto corretto e con la bellezza di tanti bambini e ragazzi sugli spalti. Resta la sensazione di aver lasciato sul campo due punti importanti che avrebbero potuto lanciare l’Olimpia sull’invitante 3-1 nel rapporto tra vittorie e sconfitte e, soprattutto, in vetta alla classifica. Dopo 4 giornate, invece, il bilancio è 2-2, prima del doppio impegno casalingo contro Senigallia (domenica 20 ottobre) e Loreto Pesaro (27 ottobre) al PalaFerrari.

Avvio piuttosto equilibrato, con le due squadre che si “studiano” a lungo. A 1’30” dalla fine del primo quarto la tripla di Grotti firma il 13-13, prima dell’allungo ospite sul 17-15 coi cesti di Bellini e Grotti che penetra sul pitturato allo scadere. In avvio del secondo quarto le triple di Bellini e Grotti lanciano l’Olimpia sul 22-19 e 25-22 al 3’, che diventa 32-28 con la penetrazione funambolica di Alberti e i tre liberi di Zhytaryuk. Si va all’intervallo sul 39-35 grazie alla perla frontale dall’arco di Conti e al contropiede solitario di Gianninoni a fil di sirena. Nel terzo quarto i padroni di casa tentano di strappare l’inerzia del match, grazie alle triple di Pavicevic (2) e Santi: i ragazzi di coach Domizioli impacchettano il massimo vantaggio di serata sul 60-53, con gli ospiti che trovano 5 punti di Gianninoni (con una tripla) e 8 di S.Conti (con 4 liberi nel finale). Si arriva all’ultima pausa breve con un minimo di scoramento tra i nerazzurri.

Alla ripresa dei giochi, però, l’Olimpia Castello pesca due jolly dall’arco di D’Ambrosio e Bellini che riaprono la contesa sul 60-59 al 2’. Nel frattempo escono dalla partita per 5 falli Galletti e Santi (Virtus). A metà frazione gli ospiti scappano sul 67-62 grazie alle invenzioni di Grotti, Gianninoni e D’Ambrosio (2/2 in lunetta). Si arriva punto a punto agli scampoli decisivi: 77-71 per gli ospiti a 2’ dalla fine con Simone Conti che realizza tre liberi consecutivi (anche con fallo tecnico alla panchina locale), dopo la bella tripla di D’Ambrosio. Sembra fatta, ma i locali gettano il cuore oltre l’ostacolo trovando falli degli avversari: Kaba si guadagna e realizza 2 liberi, quindi un cesto con aggiuntivo (realizzato) che rimette in carreggiata la Virtus sul 76-77. La tripla di Conti a 70 secondi dalla sirena pare chiudere i conti (80-76), ma i locali non ci stanno ed accorciano coi liberi di De Florio e Kaba (80-79). Alberti recupera una palla clamorosa in ripiegamento sul contropiede della Virtus e riparte in velocità, ma viene stoppato dal fallo di De Florio: dalla lunetta fa 2/2 e porta l’Olimpia sull’82-79 a 26”. L’attacco locale si chiude con un canestro incredibile dall’angolo di Pavicevic che fa davvero “esplodere” (giustamente) il PalaRisorgimento. I castellani sciupano l’ultimo possesso non arrivando a un tiro comodo e tutto viene rimandato all’overtime (82-82). Nell’overtime non c’è, in pratica, storia con la Virtus Civitanova che vola sul 94-88.

CIVITANOVA-OLIMPIA CASTELLO 94-88 (dopo 1 tempo supplementare)
(Parziali 15-17 / 35-39 / 60-53 / 82-82)
Civitanova: Santi 5, Montevidoni NE, Buccolini NE, Pavicevic 17, Liberati 7, De Florio 14, Odigie 12, Kiss 4, Kaba 21, Accardi NE, Zilli 14, Luciani. All: Domizioli
Olimpia: S. Conti 22, Castellari NE, L. Conti NE, Grotti 11, Gianninoni 15, Alberti 6, D'Ambrosio 18, Galletti 2, Bellini 8, Garuti, Torri NE, Zhytharyuk 6. All: Zappi
Arbitri: Alessandra Ricci di Pedaso (Fm) e Michele De Angelis di Grottammare (Ap