Valter Scavolini: "Pesaro, non ricordo a memoria una cosa simile. Squadra costruita male"
Il comunicato di scuse di ieri con il quale la VL Pesaro ha anche annunciato anche provvedimenti disciplinari nei confronti dei giocatori è seguito dalle parole di Valter Scavolini a Il Resto del Carlino. "Io non mi ricordo a memoria una cosa simile. Un primo tempo come quello di ieri a Livorno non è nella mia memoria perché vedere una squadra, la nostra, più che doppiata alla fine del primo tempo è da annali", ha esordito. "Ad un certo punto mi sono venute in mente, guardando la partita, le regole del baseball dove le gare potevano essere interrotte dagli arbitri per manifesta inferiorità. Quali sono i problemi? Questo non lo so e non voglio nemmeno entrare a commentare cose che non conosco. Ma sembra di capire, per quello che si vede in campo, che è una squadra sbagliata, costruita male".
Scavolini punta il dito contro Pino Sacripanti. "[...] Ma tornando alla squadra posso dire, da quello che mi risulta, che ci sono anche giocatori che prendono dei bei soldi. A chi dare le colpe? Sicuramente l'unico a cui si dovrebbero rivolgere le domande è Pino Sacripanti perché la squadra l'ha costruita lui. Il problema è il mercato. Magari vedi un italiano bravo, ma poi ti viene? E lo stesso ragionamento vale anche per gli americani. Secondo me la società sarebbe anche disposta a fare sacrifici". Il cuore in pace. "A questo punto e alla luce di quello che si vede in campo è meglio lasciar perdere tutti i sogni di gloria iniziali a pensare ad un campionato di mezza classifica. Non siamo competitivi. Dopo di che, gli aggiustamenti si faranno il prossimo anno".