A2 - Gesteco Cividale risorge da -19 per battere la Sella Cento

La Gesteco Cividale non sbaglia e vince la gara contro la Sella Cento che permette l'ingresso direttamente nel tabellone dei play-off e fa dimenticare al proprio pubblico i tre ultimi tre tonfi consecutivi patiti tra le mura amiche contro Verona, Torino e Urania Milano. In particolare molto dolorosa è stata la mancata vittoria sette giorni fa contro i lombardi giunti in Friuli non al meglio e capaci invece di sfruttare diverse amnesie difensive e passaggi a vuoto dei padroni di casa, che hanno pagato dazio pesante – visti i tempi – vedendosi prima raggiungere a fil di sirena e poi sconfiggere di un punto nel supplementare, mancando così l'occasione di blindare un piazzamento finale importante. L'obiettivo stasera non era per nulla semplice perché a Cividale era attesa quella Cento sconfitta si nettamente all'andata in Emilia, ma imbattuta nei precedenti in riva al Natisone e oggi tutt'altra squadra, reduce da un buon record lontano da casa e anch'essa con la necessità di fare bottino pieno per centrare la salvezza e non finire nelle sabbie mobili dei play-out. Alla prova del campo la Gesteco riesce a centrare l'obiettivo in una gara dai due volti, riuscendo nella seconda parte a recuperare il parziale di –16 con cui gli emiliani erano andati al riposo dominando per lunghi tratti, disputando una ripresa “vecchio stile” trascinati nel momento critico da un super Dell'Agnello autore di 27 punti complessivi con un eloquente 12/14 dal campo (3/3 dall'arco) e 7 rimbalzi, ben coadiuvato da Lamb (21 punti) nelle fasi cruciali dell'ultimo periodo. Il finale è 83-75.
CRONACA
Si parte con Redivo, Lamb, Marangon, Dell'Agnello e Berti per i ducali mentre gli ospiti si presentano sul parquet con Berdini, Nobile, Benvenuti, Devoe e Davis con Doron Lamb subito “on-fire” per il 7-3 iniziale frutto di due liberi, una tripla e un tiro dalla media da parte dell'americano gialloblù; gli ospiti però non ci stanno e agguantano subito la paità sul 9-9 a metà tempo e Pillastini che inserisce Miani per Berti. Una stoppata di Marangon su Devoe in transizione e poi una tripla di Redivo riportano in parità Cividale (12-12) ma Cento inizia a colpire dalla lunga distanza e a sfruttare alcune amnesie difensive dei gialloblù per portarsi avanti sul 12-18; Ferrari e Miani – ben servito da Redivo – accorciano sul 16-18 e poi ancora Ferrari da sottomisura fissa il 18-18 a 1'22” dalla prima sirena a cui si arriva con gli ospiti avanti 18-21 grazie ad una tripla di Sperduto che Cividale non riesce a replicare nelle ultime battute della frazione.
Alla ripresa del gioco gli emiliani allungano subito sul +7 (18-25) e Pillastrini si vede costretto a chiamare minuto per fermare l'inerzia sfavorevole; Ferrari in difesa e Dell'Agnello in attacco cercano di arginare gli ospiti che però sono in giornata decisamente positiva dalla distanza e si portano sul +11 (23-34) a 6'18”. Il vantaggio si dilata a +14 (27-41) dopo l'ennesimo canestro di un immarcabile Davis (16 punti già messi a segno dall'americano di Cento) a 3'40” con la Sella che, comprese le difficoltà difensive dei friulani, continua ad affondare i colpi e va all'intervallo sul 32-48.
A metà gara tutti i numeri premiano Cento, che ha tirato dal campo con il 50% e catturato 20 carambole contro il 39% e 16 rimbalzi di Cividale e un Davis con 18 punti in carniere e 7 su 12 dal campo, mentre nelle fila gialloblù il solo Dell'Agnello presenta statistiche all'altezza della situazione, con un 4/4 dal campo (2/2 dall'arco) e 3 rimbalzi nei 16 minuti in cui è stato impiegato. A questo punto per la Gesteco ci vorrebbe un deciso cambio di marcia per “rimettere in piedi” il match e in avvio un parziale di 7-0 (38-49) fa sperare i tifosi gialloblù, che poi prendono fiducia quando uno scatenato Dell'Agnello riporta i suoi sul –9 e poi una tripla di Marangon fissa il –6 (48-54) a 5'10” dalla penultima sirena che induce Di Paolantonio a richiamare i suoi per un time-out. L'ala livornese è un problema per gli emiliani e continua ad andare a segno sottomisura e anche Marangon è diventato una sentenza dall'arco, così il match è completamente riaperto perché a 2'20” Ferrari dalla lunetta porta il tabellone sul 57-58. Il terzo periodo va invece in archivio con gli ospiti che, affidandosi quasi esclusivamente a Davis, sono ancora avanti 59-62.
Quando si apre l'ultima frazione è Lamb con gioco da tre punti ad agguantare la parità (62-62) e poi dall'arco a ridare il vantaggio a Cividale (65-62), con i ducali che però non riescono a sfruttare diverse occasioni per incrementare il vantaggio e così il tabellone a metà tempo dice 65-64. È Ferrari dall'arco a rompere il digiuno (68-64) con Davis che replica subito dalla lunetta (68-66) e Cividale che entra in bonus e il match fa già intendere un altro arrivo in volata in via Perusini. Dell'Agnello a 3'30” dalla sirena conclusiva infila il suo punto numero 27 per il massimo vantaggio ducale (72-66) e poi Redivo trova la tripla del 75-68 che spinge ancora di più i ducali verso il traguardo. Gli emiliani però non intendono abdicare e il tabellone dice 79-75 a 1'05” dopo una tripla di Devoe e nell'ultimo minuto sono diversi i viaggi in lunetta di Rota per il fallo sistematico ordinato dal coach ospite; la mano del capitano non trema e così si arriva all'83-75 finale con cui la Gesteco torna a vincere in via Perusini ed ipoteca per la terza volta consecutiva la partecipazione ai play-off.
UEB Gesteco Cividale - Sella Cento 83-75 (18-21, 14-27, 27-14, 24-13)
UEB Gesteco Cividale: Giacomo Dell' agnello 27 (9/11, 3/3), Doron Lamb 21 (5/9, 2/7), Lucio Redivo 12 (2/5, 2/7), Francesco Ferrari 9 (2/3, 1/2), Leonardo Marangon 6 (0/2, 2/4), Eugenio Rota 4 (0/1, 0/2), Matteo Berti 2 (1/2, 0/0), Gabriele Miani 2 (1/2, 0/0), Martino Mastellari 0 (0/1, 0/1), Micheal Anumba 0 (0/0, 0/0), Niccolò Piccionne 0 (0/0, 0/0), Peter Devetta 0 (0/0, 0/0). Allenatore: Stefano Pillastrini. Assistenti: Giovanni Battista Gerometta, Alessandro Zamparini.
Tiri liberi: 13 / 15 - Rimbalzi: 31 10 + 21 (Leonardo Marangon 8) - Assist: 20 (Lucio Redivo 9)
Sella Cento: Stacy Davis iv 30 (9/16, 2/7), Lorenzo Benvenuti 10 (3/6, 0/0), Vittorio Nobile 9 (1/1, 2/4), Gabe Devoe 8 (2/4, 1/3), Nicolas Alessandrini 6 (1/1, 1/1), Nicola Berdini 4 (0/1, 1/2), Alessandro Sperduto 3 (0/3, 1/4), Nicolas Tanfoglio 3 (0/0, 1/2), Matteo Graziani 2 (1/2, 0/0), Massimiliano Moretti 0 (0/0, 0/0). Allenatore: Emanuele Di Paolantonio. Assistenti: Andrea Cotti, Giovanni Piastra
Tiri liberi: 14 / 16 - Rimbalzi: 27 6 + 21 (Stacy Davis iv 7) - Assist: 10 (Gabe Devoe, Nicola Berdini 3)
Arbitri: Salvatore Nuara di Treviso, Umberto Tallon di Bologna e Matteo Luchi di Prato.
Spettatori: 2.900 circa