LBA - La Virtus piega Milano: Belinelli show e successo bianconero per 86-80

La Virtus Bologna si impone sull’Olimpia Milano al termine di una sfida intensa e combattuta, decisa  dalla classe e dall’esperienza di Marco Belinelli, autentico trascinatore dei bianconeri. Dopo un primo tempo equilibrato, Bologna  trova l’allungo decisivo, respingendo ogni tentativo di rimonta dei biancorossi. Milano, nonostante un Mirotic ispirato, non riesce a completare la rimonta  e si arrende di fronte a una Virtus solida e determinata. Qui i tabellini. Di seguito la cronaca, 86-80 il risultato finale.

Quarto Quarto: La Virtus Bologna gestisce il finale con autorità, mantenendo Milano a distanza. Morgan apre le danze con una tripla che ristabilisce il +8, subito seguito da LeDay, che prova a tenere l’Olimpia in partita. La sfida si accende con botta e risposta dall’arco, ma è ancora Morgan a colpire da tre, costringendo Messina a fermare il gioco con un timeout. Al rientro, Ricci trova il bersaglio dall’arco per il 76-70, mentre Hackett firma il nuovo +8 per la Virtus. Milano prova a reagire con un canestro da due, ma Bologna sfrutta un contropiede per tornare a +10. L’Olimpia fatica e commette un errore pesante con Brooks, che perde un pallone chiave, permettendo a Cordinier di attaccare il ferro e guadagnarsi due liberi. Nel finale, Shengelia segna un libero su due, ma Mannion tiene vive le speranze di Milano con una tripla. La Virtus, però, non si scompone: ancora Shengelia dalla lunetta, poi Mannion prova a rispondere con una schiacciata spettacolare, ma il margine resta saldo in favore dei bianconeri, che vincono per 86-80.

Terzo Quarto: che si apre con una tripla immediata di Marco Belinelli (41-34), a cui segue una coppia di liberi trasformati da Nico Mannion. La Virtus continua il suo momento positivo, costringendo Messina a chiamare timeout dopo un altro break bolognese. L’Olimpia, però, fatica a ritrovare il ritmo e al rientro in campo perde un altro pallone, concedendo a Cordinier due liberi che valgono il 47-36. Milano prova a reagire con un’iniziativa di Tonut, che segna in penetrazione, ma Belinelli è incontenibile e colpisce ancora dall’arco, allungando il divario fino al +12 per la Virtus. LeDay prova a rimettere in carreggiata i suoi con un canestro da sotto (50-40), mentre l’Olimpia guadagna il bonus e inizia ad andare in lunetta per ogni fallo subito. Tonut è il primo a sfruttare l’occasione con due liberi a segno. Dopo un canestro di Akele, che punisce la difesa milanese, arriva il fallo dello stesso giocatore su Mirotic, che converte entrambi i tiri dalla lunetta (52-44). Lo stesso Mirotic si accende e piazza una tripla che riporta Milano sul -5, costringendo la Virtus a fermare il gioco con un timeout. L’Olimpia alza la pressione difensiva, chiudendo ogni spazio agli attacchi dei bianconeri. LeDay fa bottino pieno dalla lunetta, portando i suoi sul 52-49 dopo 5’. Bologna fatica in attacco e Mirotic ne approfitta, firmando il -1. La risposta bolognese non tarda ad arrivare: Belinelli, ancora una volta, trova la tripla della sicurezza. Milano, però, resta in partita con i liberi di Mirotic (-2 a 3’ dal termine del quarto) e poi con lo stesso ex Barça che, da sotto, sigla la parità. Ma Belinelli non ci sta e, con un’altra bomba pesantissima, riporta avanti la Virtus di 5 punti, continuando a trascinare i suoi.  Shengelia segna da vicino, poi Brooks va in lunetta per due liberi 62-59. Due liberi, uno a segno di Shengelia su fallo di Brooks chiude il terzo quarto sul 63-59

Secondo Quarto: In apertura di secondo quarto, Diop e Brooks spingono l’Olimpia al massimo vantaggio (+9), ma la Virtus risponde subito con una tripla di Morgan (23-29, 1’) e un appoggio da due di Shengelia. Milano prova a resistere, ma Brooks cattura un rimbalzo offensivo e converte il canestro per il 25-31. Bologna alza il ritmo e con Morgan si riporta a un solo possesso di distanza, mentre Shengelia pareggia con un morbido semigancio (31-31, 4’), costringendo Messina a fermare il gioco con un timeout. Al rientro, la Virtus continua a spingere: Cordinier segna da tre e porta Bologna in vantaggio (34-31). Ricci commette fallo, mandando in lunetta Shengelia, che non sbaglia e firma il +5 per i padroni di casa. Cordinier è on fire e realizza un altro canestro, portando la Virtus avanti di 7 punti a meno di due minuti dall’intervallo. Milano prova a reagire con un’iniziativa di Tonut, che si guadagna un fallo da Belinelli. Poi è Brooks a suonare la carica per l’Olimpia con una tripla fondamentale che riporta i biancorossi a -4. SI chiude il primo tempo sul 38-34 Virtus Bologna. QUI il tabellino.

Primo Quarto:  Alla palla a due, la Virtus Bologna si schiera con Pajola, Cordinier, Belinelli, Akele e Diouf, mentre l’Olimpia Milano risponde con Mannion, Causeur, Tonut, Mirotic e LeDay. Assenti per scelta tecnica Dimitrijevic, mentre Shields resta a riposo precauzionale. Il primo canestro della partita arriva dalla lunetta con Pajola (1/2), ma Mirotic risponde immediatamente con una tripla (1-3, 1’). Causeur attacca con decisione il ferro e segna, poi ancora Mirotic, sempre dall’arco, per il primo allungo milanese (0-8). Pajola prova a interrompere il parziale, seguito da Belinelli, che segna dalla media (7-10 dopo 4’). Zizic spreca due liberi, ma l’ex capitano della Nazionale italiana continua a essere incisivo e risponde da tre alla bomba di Mirotic. Hackett trova il pareggio, ma Flaccadori riporta avanti l’Olimpia (+2). Nel finale di primo quarto, LeDay è preciso dalla lunetta, firmando il 17-21 a 1’21’’ dalla sirena. Tucker commette fallo su di lui, concedendogli altri due liberi. Diop si fa sentire in difesa con una stoppata, ma ancora LeDay subisce fallo da Tucker e fa bottino pieno dalla lunetta, spingendo Milano sul 17-25. La Virtus accorcia con una tripla di Hackett, chiudendo i primi dieci minuti sul 20-25 in favore dell’Olimpia.

La Preview: Per la 20° giornata del campionato italiano alla Segafredo Arena è di scena la classica del Basket italiano tra la Virtus Bologna e l’Olimpia Milano. Le due squadre arrivano a questa sfida dopo una settimana europea con risultati diversi, per i padroni di casa brutta sconfitta con l’Olympiacos mentre gli ospiti hanno avuto la meglio del Monaco. Il campionato riparte così dopo la sfida nei quarti di coppa Italia dove la Virtus era apparsa priva di forze per cercare di contrastare la solidità fisica e tecnica dei milanesi. In campionato Milano aveva vinto a Sassari e la Virtus aveva superato in trasferta la Bertram Tortona. Assenti in casa Virtus Segafredo Bologna – Will Clyburn per una lesione parziale alla fascia plantare del piede sinistro e Achille Polonara per i postumi di una contusione al ginocchio: recuperato Shengelia, resta fuori Grazulis. In casa EA7 Emporio Armani Milano - Josh Nebo per una lesione tendinea all’arto superiore destro e Leandro Bolmaro è out per un infortunio alla spalla destra. Resteranno fuori dai 12 molto probabilmente: Shields, a riposo, ma anche Neno Dimitrijevic.

LE DICHIARAZIONI:  Nenad Jakovljevic, assistant coach Virtus Segafredo Bologna: “Ci attende una sfida contro una squadra che conosciamo piuttosto bene. Nonostante sia il quinto incontro in stagione sarà diverso dalle gare precedenti. Siamo consapevoli della loro forza ma vogliamo concentrarci su noi stessi, enfatizzando le nostre forze sia individuali che di squadra. Sarà necessario che ognuno si assuma le proprie responsabilità per vincere i match-up, cercando di fermare le loro qualità, giocando assieme e puntando sulla difesa di squadra.”  Mario Fioretti, assistant coach EA7 Emporio Armani Milano: “Questa sarà la nostra quinta partita stagionale contro la Virtus: ormai ci conosciamo reciprocamente talmente bene che a decidere l’esito della gara saranno intensità, concentrazione e dettagli. Loro nell’ultimo periodo hanno aumentato il livello di aggressività in difesa, ma siamo anche coscienti di affrontare la squadra con il maggior numero di opzioni offensive nel campionato italiano”.

La palla a due è fissata per le ore 18.15 del 2 Marzo 2025, Arbitreranno:  Tolga Sahin, Denny Borgioni, Andrea Bongiorni. Diretta televisiva su DAZN e DMAX. A seguire anche la nostra diretta testuale.