Luca Vincini: «Nazionale? Sarebbe realizzare il sogno che ho da bambino»

19.03.2025 19:35 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Luca Vincini: «Nazionale? Sarebbe realizzare il sogno che ho da bambino»
© foto di Doniselli/Ciamillo

Partita dopo partita Luca Vincini sta trovando la sua dimensione anche in Serie A, in quella che è la sua prima stagione al piano di sopra. Classe 2003, la Dinamo lo ha portato a Sassari in estate e in questa annata, fino adesso, ha prodotto 3.2 punti di media in 12.9 minuti. Numeri che sono cresciuti dopo l'approdo di Massimo Bulleri in panchina. Dall'arrivo del nuovo coach, che ha preso il posto di Markovic, il dato parla di 16 minuti di campo a gara, considerando anche i 28 a partita nelle ultime due complice l'assenza di Halilovic. Contro Treviso domenica scorsa è stato decisivo con 12 punti, massimo in carriera in Serie A (battuto il suo record di 6, registrato nella partita precedente), ma anche 4 rimbalzi, 2 stoppate. "Impatto in Serie A? Sicuramente le mie aspettative erano altre, poi purtroppo la stagione a livello di squadra non è andata come volevamo, ci sono stati parecchi infortuni, quindi il mio impiego è aumentato. Sono stato bravo nelle ultime due situazioni a farmi trovare pronto, però anche quando il minutaggio è stato molto più risicato dovevo essere in grado di tenere il campo. Per me è stato importante cercare un ambientamento all'inizio per poi essere in grado di cercare di tenere il campo il più possibile", racconta a La Nuova.

"Cerco sempre di mantenere questi pensieri fuori della mia testa, se sono un giocatore di Serie A o non sono pronto. Cerco di pensare che c'è sempre tanto lavoro da fare in palestra per cercare di raggiungere il livello più alto possibile, poi i risultati vengono da sé", prosegue. E si parla anche di obiettivi, tra cui la Nazionale. "Sarebbe veramente realizzare il sogno che ho da bambino, vestire la maglia della mia nazionale senior. Vincere il bronzo agli europei U16 è una delle soddisfazioni più grandi della mia vita finora. Ma in questo momento quel colore lì lo guardo ma non ci penso. Certo, lavoro anche per quel colore, non lo nego".