Lega A - Olimpia Milano, Messina "Avremo bisogno di giocare ad alto livello contro Varese"
L’Olimpia resta al Mediolanum Forum dopo la vittoria sul Barcelona per affrontare Varese nel campionato di serie A (palla a due ore 17:00, diretta Eurosport player). La partita sarà arbitrata da Roberto Begnis, Fabrizio Paglialunga, Alessandro Nicolini. Una sfida tutta lombarda tra squadre ricche di storia (quattro spareggi scudetto), tradizione (38 scudetti e otto titoli europei in campo) e rivalità (178 scontri diretti).
Ettore Messina la presenta con queste parole: “Si tratta di una partita difficile, contro una squadra allenata molto bene da Attilio Caja e con una difesa di livello EuroLeague. Come al solito per noi sarà complicato scendere in campo di domenica dopo aver giocato il venerdì. Abbiamo grande rispetto per Varese: per pensare di batterla sarà necessaria una buona esecuzione dell’attacco a metà campo e una difesa ad alto livello”.
A disposizione di Messina c'è l'intero roster, e non ci sarebbero indiscrezioni su chi dovrà rimanere fuori. In campionato, l’Olimpia è reduce dalla vittoria di Roma ed è attesa da due gare interne consecutive (la successiva contro Pistoia lunedì 11 novembre, alle 20.30).
I precedenti tra le due squadre. Milano-Varese è una delle classicissime del basket italiano. L’Olimpia è la squadra che ha vinto più scudetti, 28, ma Varese è la squadra italiana che ha vinto più volte la Coppa dei Campioni, cinque, raggiungendo la finale per il titolo europeo per 10 edizioni consecutive negli anni ‘70.
Nella prima parte degli anni ’70, la rivalità tra queste due squadre ha raggiunto picchi altissimi. Per tre stagioni consecutive, nel 1971, 1972 e 1973, il titolo italiano è stato assegnato attraverso uno spareggio in territorio neutrale (due volte a Roma, una a Bologna) tra queste due squadre. Varese ha vinto due volte, Milano si è imposta in una circostanza, il 4 aprile 1972 quando il Simmenthal a Roma sconfisse l’Ignis 65-60 ovviando ai 25 punti di Manuel Raga e ai 22 con 13 rimbalzi di Dino Meneghin. L’Olimpia ebbe quattro uomini in doppia cifra e vinse la battaglia a rimbalzo 35-27 grazie ad un Arthur Kenney da 12 punti e ben 16 rimbalzi. Renzo Bariviera ebbe 12 punti, 6 palle rubate e segnò due tiri liberi chiave nel finale, le due guardie Iellini (10) e Brumatti (14) segnarono 24 punti in coppia.
Lo spareggio più drammatico però fu precedente, nel 1966: Varese decise di schierare l’italoamericano Tony Gennari e vinse 74-59. Lo scudetto fu assegnato al Simmenthal a tavolino quando venne stabilito che l’utilizzo di Gennari (che era diventato italiano solo il giorno precedente la partita) era da considerare irregolare. In tutto, il bilancio tra le due squadre è di 103-75 per l’Olimpia; 58-27 per l’Olimpia a Milano, 45-40 per Varese sul suo campo, 5-3 per l’Olimpia in campo neutro.