La Reyer Venezia fa il gioco della Trapani Shark e per la prima volta passa i 90 punti in LBA in stagione
La Reyer Venezia trova continuità e dimostra ancora una volta di essere uscita dalla crisi. Dopo aver battuto in Europa la corazzata Valencia Basket, la squadra di coach Spahija si ripete con il successo sulla Trapani Shark. Una vittoria in qualche modo "inusuale" per gli orogranata: in campo al Taliercio ci sono infatti la miglior difesa del campionato, la Reyer con nemmeno 77 punti concessi a partita, e il miglior attacco, quello di Justin Robinson e compagni che produce quasi 96 punti a gara. Il derby croato Spahija-Repesa è vinto dal primo, con la sua squadra che decide di fare il gioco degli avversari e ha ragione. Per la prima volta in questa stagione di Serie A l'Umana supera i 90 punti segnati, chiudendo 115-71 nella valutazione complessiva. Kabengele dimostra ancora una volta di essere probabilmente uno (se non il) lungo più impattante della Serie A, è un problema dal primo minuto per la difesa ospite ed è preciso anche dalla lunetta, dove Venezia chiude con 26/29. Si riscopre anche realizzatrice questa Reyer che finalmente, ribadita la fiducia a coach Spahija, pare aver ritrovato la quadra senza dimenticare che mancano ancora all'appello le guardia Rodney McGruder e Xavier Munford.
Così la Shark sembra perdersi davanti alla fisicità avversaria. Anche giocatori come Yeboah rimbalzano contro la difesa dei padroni di casa. Forse per la prima volta la formazione di coach Repesa appare mostrare segnali di cedimento a livello di squadra, con il solo JD Notae a un tratto a tenere a galla ai suoi. Ma come il tecnico dei siciliani sottolinea tutti i weekend, così è difficile vincere. Serviva più movimento, sia della palla che senza, per provare a smuovere la difesa della Reyer. Nell'ultimo quarto Venezia mette infatti le mani su una gara fino a quel punto equilibrata trovando punti da Casarin e Ennis. Poi rientra Wheatle, autore di giocate decisive ieri al Taliercio. Così come lo stesso Juan Fernandez. Coach Repesa non è contento soprattutto dell'atteggiamento dei suoi: "Ci sono stati tanti problemi in ambe due le parti del gioco ed alla fine abbiamo smesso di giocare. Per questo alla fine ho cambiato tutti e cinque i giocatori, dando un messaggio. Nella nostra società non si può giocare così. Si può perdere contro una squadra come Venezia, ma non così. Non abbiamo mai provato a ribaltare la partita e questo è sbagliato. Mi sento offeso per ciò".