Mondiali basket 2019 - I peggiori Mondiali di Team USA di sempre
Team USA giocherà per il settimo posto sabato a Pechino dopo la sconfitta odierna con la Serbia. Sarà il peggior traguardo in una Coppa del mondo per il paese - e questo posto probabilmente è quello giusto. È proprio lì che gli statunitensi meritano di stare a questo evento. Se anche avessero ottenuto la vittoria sulla Francia, probabilmente non avrebbero avuto la forza per vincere le altre due partite che si frapponevano ancora con il titolo FIBA.
Gli Stati Uniti precedentemente erano arrivati quinti nel 1970 e nel 1978, e sesti nel 2002 (con Reggie Miller e Paul Pierce). L'unico successo che potrà dire di aver avuto questa squadra è stata la qualificazione alle Olimpiadi: non immaginiamo cosa succederebbe se nel prossimo luglio gli USA dovessero mettere insieme una squadra per il Preolimpico...
Ma questa squadra non ha fallito, semplicemente ha fatto quanto era nelle sue corde e nelle sue possibilità. Oggi in campo c'era il centro titolare dei Nuggets, Nikola Jokic, tra i serbi. Contro ha avuto la sua riserva a Denver, Plumlee. Brook Lopez , un giocatore di qualità per i Milwaukee Bucks , non ha messo un tiro per tutto il torneo ed è stato reso quasi inutilizzabile. Il gruppo aveva diverse difficoltà nel tiro da tre punti (sedicesimi con il 33% insieme a Tunisia e Costa d'Avorio), e anche ai tiri liberi (74,6%, tredicesimi). Considerate le difficoltà nell'esprimere un gioco, una formazione rabberciata.
Adesso ci sono le Olimpiadi di Tokyo. Popovich e Jerry Colangelo dovranno fare un reclutamento migliore, tra dieci mesi. Non che l'avessero fatto male, vista la quantità di rinunce. E anche la modalità con cui sono arrivate, con giocatori che oggi si dicevano entusiasti e il giorno dopo preparavano le valigie, ci rimane particolarmente indigesta e oscura. Come se più o meno inconsciamente il mondo (invidioso?) della NBA volesse togliere lo sgabello ai due migliori allenatori della Lega Gregg Popovich head e Steve Kerr assistent per fargli fare una brutta figura. Ma forse questa considerazione è solo dietrologia tipicamente all'italiana...