Italbasket, Flavio Tranquillo: "Squadra atipica ma con identità precisa"

Intervistato da OA Sport, Flavio Tranquillo ha commentato l'Italbasket vista fino adesso verso i Mondiali 2023. “Intanto mi sembra che si tratti di una formazione con una identità ben precisa", dice il commentatore di Sky Sport. "Non è facile costruirla in una squadra di club, figuriamoci in una Nazionale. Come sempre in questi casi il tempo è poco e ce n’è limitato per lavorare. Il nostro è un gruppo che non si può certo dire cementato da 10 anni di esperienza insieme. È rinnovato ma, nonostante questo, si sta conoscendo passo dopo passo. Come detto dispone di una identità tecnica e generale e, aspetto non di poco conto, fa quello che ha in mente di essere e fare”.
Sulla direzione che il CT Pozzecco vuole dare alla squadra. “Da osservatore esterno, e non certo all’interno del gruppo, mi sembra che ci sia particolare attenzione ad avere una formazione atipica in fase offensiva. Una squadra che non ha un modo solo per attaccare, e ne fa il proprio credo. Di pari passo, sul lato difensivo, invece, c’è una ‘tipicità’ quando non si avrà il pallone, che potrebbe davvero fare la differenza, come si è visto nelle amichevoli disputate. In secondo luogo, invece, dovrà essere bravo a regalare i giusti momenti di equilibrio psico-fisico al gruppo. Mi spiego. Gestire nel migliore dei modi i momenti di down. Quello sarà fondamentale”.
Parlando dei singoli giocatore, Tranquillo aggiunge: “Il gruppo azzurro vede alcuni ‘senatori’ importanti e altri elementi che hanno nelle mani punti e giocate che vanno fuori dagli schemi. La rotazione è ampia ma, come sempre in questi casi, sarà fondamentale decidere a chi affidarsi nei momenti clou. Il primo nome che può venire in mente è, ovviamente, quello di Simone Fontecchio che, dopo quanto avvenuto contro la Francia agli Europei, vorrà rifarsi. Io, però, voglio sottolineare un altro nome, quello di Gabriele Procida. Non tanto per quello di buono che sta mettendo in mostra in queste amichevoli, quanto perché ha in faretra tante cose che non si insegnano. O le hai, o non le hai. Lui ne è ben fornito e potrebbe davvero pagare dividendi in questo Mondiale, confidando che trovi la giusta continuità”.