A2 F - Halley Thunder Matelica vs Velcofin Interlocks Vicenza, il match

A2 F - Halley Thunder Matelica vs Velcofin Interlocks Vicenza, il match

Nella quarta giornata del campionato Techfind Serie A2 femminile di basket, la Halley Thunder Matelica torna a giocare in casa al PalaChemiba di Cerreto d’Esi (An) per affrontare la Velcofin Interlock Vicenza: appuntamento domani, sabato 26 ottobre, alle ore 18.30. 
Si tratta di un incontro interessante, tra due formazioni appaiate a quota 4 punti in classifica (quindi con un identico bilancio di 2 vittorie e 1 sconfitta), entrambe reduci da un successo: Matelica a Trieste per 60-67, Vicenza in casa con Vigarano per 80-54.

La formazione vicentina allenata da Francesca Zara ha nell’ala Giorgia Assentato (14,0 punti di media), nella guardia Marta Pellegrini (10,0 punti) e nella lunga slovacca Stella Tarkovicova (9,3 punti e 4,6 rimbalzi) le giocatrici con i numeri maggiormente in evidenza. Sul fronte opposto, la Halley Thunder in questo avvio di stagione sta mettendo in mostra Alessia Cabrini (14,3 punti e 4,6 rimbalzi), Ilaria Bonvecchio (13,3 punti e 5,7 rimbalzi) e Benedetta Gramaccioni (9,0 punti e 5,7 assist). Arbitreranno l’incontro Davide Valletta di Montesilvano (Pe) e Giorgio Silvestri di Roma.
La partita sarà trasmessa in diretta sul canale youtube ThunderBasket.

Il commento pre-partita di coach Domenico Sorgentone, allenatore della Halley Thunder Matelica. «La formazione di Vicenza è una di quelle uscite più rinforzate dal mercato estivo. Può contare su una rotazione profonda e soprattutto ha la qualità per non abbassare mai il proprio livello. Ha iniziato bene il campionato, con una vittoria pesante come quella a Bolzano che ci induce a prestare la massima attenzione. La squadra vicentina propone un gioco di transizione molto veloce e rapido, spinto da Giulia Cecili - ma non solo - e finalizzato dalle sue compagne. E’ una di quelle partite che, per usare una frase fatta, deve essere “presa con le molle”, nel senso che Vicenza va affrontata con la giusta concentrazione, mentalità e - come abbiamo fatto a Trieste - con una difesa che sappia andare a sporcare i punti di forza della squadra avversaria».