NBA - Gli Stati Uniti saranno senza MVP per il settimo anno consecutivo

Questa mattina abbiamo reso noti i candidati ai sette premi stagionali della NBA. Il dato più curioso, e certamente quello più interessante per i fan, sarà l'attribuzione del titolo di MVP 2024-25. Sono in corsa infatti Shai Gilgeous-Alexander (Oklahoma City Thunder), Nikola Jokic (Denver Nuggets) e Giannis Antetokounmpo (Milwaukee Buck). Un canadese, un serbo e un greco. Nessun candidato nato negli Stati Uniti. Una scelta che ha un alto valore simbolico: significa che per il settimo anno consecutivo il miglior giocatore della stagione NBA sarà uno straniero. Antetokounmpo lo ha vinto due volte negli ultimi sei anni (2019 e 2020) e Jokic tre (2021, 2022 e 2024); e il camerunese naturalizzato americano Embiid (Sixers) ha vinto il premio nel 2023.

James Harden, nativo di Los Angeles, è stato nel 2018 l'ultimo giocatore del paese nordamericano a vincere il premio. Prima di questa ondata di giocatori stranieri, i loro precursori erano stati appena tre in tutta la storia della Lega: il nigeriano Hakeem Olajuwon (naturalizzato americano) nel 1993-94; il canadese Steve Nash per due volte 2004-25 e 2005-06; il tedesco Dirk Nowitzki 2006-07. A parte c'è il caso particolare di Tim Duncan: due titoli 2001-02 e 2002-03 e nato nelle Isole Vergini americane, un territorio amministrato ma non incorporato negli Stati Uniti.

Shai Gilgeous-Alexander. E' il principale candidato al titolo MVP 2024-25. Il playmaker ha chiuso la stagione come capocannoniere della lega con 32,7 punti e ha guidato gli Oklahoma City Thunder al loro record di vittorie di tutti i tempi, 68. OKC ha chiuso la stagione come la migliore squadra del campionato. È il maggior numero di vittorie nella NBA dalle 73 dei Golden State Warriors nel 2019.
Nikola Jokic. Con una media di 29,6 punti, 12,7 rimbalzi e 10,2 assist si staglia nella storia della NBA come il terzo giocatore di sempre a chiudere la stagione con una tripla doppia dopo Oscar Robertson e Russell Westbrook. Se vincesse l'MVP, raggiungerebbe i quattro di LeBron James e Wilt Chamberlain. Sopra di loro rimangono i cinque di Michael Jordan e Bill Russell, e i sei di Kareem Abdul-Jabbar.
Giannis Antetokounmpo. La sua stagione è stata spettacolare a livello personale con 30.4 punti, 11.9 rimbalzi e 6.5 assist. Il suo punto debole sono i suoi Milwaukee Bucks, classificatisi al quinto posto a Est con un record di 48-34, e che affrontano i playoff senza il playmaker Damian Lillard.