Ergin Ataman dopo la Virtus: «Festeggiare? L'unica festa sarà a Abu Dhabi dopo aver vinto»

Con un Kendrick Nunn e un Omer Yurtseven da 27 punti a testa, il Panathinaikos vince contro la Virtus Bologna. Grande momento dei Greens che con una striscia di quattro successi a fila hanno risalito la classifica e sono adesso al terzo posto con un record di 12-7. Quando a coach Ergin Ataman viene chiesto se c'è motivo di fare festa, il turco risponde: “La vera festa sarà solo quando vinceremo il titolo ad Abu Dhabi”, ha detto nella conferenza stampa post-partita. “Ci divertiamo quando giochiamo così, ma è solo per 15-20 minuti. Non possiamo fare festa quando vinciamo una, due o tre partite in EuroLeague. Il nostro obiettivo è vincere il titolo”. Idee chiare per Ataman che si gode un'altra grande prova di Nunn, ma anche quella di Yurtseven: per lui i 27 punti con 13-16 dal campo sono un nuovo career-high.

“Lui [Yurtseven] è un giocatore a cui piacciono più minuti”, ha detto Ataman a proposito di Yurtseven, che ha giocato un massimo stagionale di 27:56 in assenza dell'infortunato Mathias Lessort. “Ora ha assunto il ruolo di lungo titolare della squadra. Ma la scorsa settimana contro il Bayern Monaco era anche nello stesso ruolo non ha giocato bene, è stato Wenyen Gabriel a giocare meglio. Le cose cambiano. Yurtseven ha il potenziale e stasera era molto concentrato. È un ragazzo molto emotivo, ha iniziato bene la partita e ha continuato a giocare molto bene”.