Olimpia, Fioretti: «Pistoia uno dei campi più caldi d’Italia»
Senza cinque giocatori tra cui anche Shields e LeDay, l'Olimpia Milano affronta oggi al PalaCarrara l'Estra Pistoia (Qui gli aggiornamenti in diretta). Terza trasferta nel giro di otto giorni per la squadra di coach Ettore Messina che ha vinto le ultime due in campionato risalendo la classifica e ottenendo il pass per la Coppa Italia. Alla vigilia di un’altra trasferta cruciale di EuroLeague, a Belgrado contro il Maccabi Tel Aviv, la necessità di vincere a Pistoia si abbina all’obbligo di doversi muovere con cautela, motivo per il quale si è deciso di lasciare fuori due elementi chiave del roster. Sarà determinante il contributo di tutti in una gara in cui l’Olimpia utilizzerà tutti i suoi sette italiani. A presentare la partita è il vice Mario Fioretti:
“Pistoia sta ancora cercando la sua chimica di squadra ma siamo anche consapevoli di andare a giocare in uno dei campi più caldi d’Italia, in cui ogni possesso sarà fondamentale per impedire ai loro esterni di accendersi e per limitare la versatilità dei loro lunghi. Avendo appena cambiato allenatore ci aspettiamo anche, come spesso succede in questi casi, un aumento di aggressività”. Pistoia-EA7 Emporio Armani Milano si gioca domenica 5 gennaio al Palacarrara alle ore 17:00 con diretta su DAZN.
I precedenti - La squadra attuale di Pistoia è stata in Serie A per sette anni prima di rinunciare al proprio posto dopo la stagione 2019/20. Il bilancio attuale è 15-5 per l’Olimpia, 10-1 a Milano e 5-4 a Pistoia. In regular season è 12-3 totale per l’Olimpia. Invece nei playoffs siamo 3-2, con il precedente che risale alla stagione 2013/14, quarti di finale con fattore campo rispettato in tutte le gare (sotto il video di Gara 5). Quell’anno l’Olimpia vinse poi lo scudetto. Nel computo è inclusa la gara di ritorno del campionato 2018/19 che l’Olimpia vinse sul campo, ma poi venne assegnata 20-0 a tavolino a Pistoia per l’utilizzo di un giocatore in posizione irregolare. Tuttavia, Pistoia ha giocato in Serie A anche tra il 1992/93 e il 1998/99 (anno della retrocessione). In quell’arco di tempo le due squadre si sono affrontate 15 volte. A Milano il record era 8-0 a favore dell’Olimpia; a Pistoia era 4-3 per la squadra toscana. Tecnicamente però si trattava dell’Olimpia Pistoia che non è la stessa società che oggi gioca in Serie A pur avendone di fatto ereditato la storia.