A2 - Devoe sul ferro, l'Urania di AleGent (27 punti) batte Cento all'overtime

05.01.2025 20:51 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
A2 - Devoe sul ferro, l'Urania di AleGent (27 punti) batte Cento all'overtime
© foto di Savino Paolella

Al PalaLido, la Wegreenit Urania Milano vince dopo un tempo supplementare per 77-74 sulla Sella Cento. Per i Wildcats terza vittoria nelle ultime quattro e record che migliora sul 12-7. La Benedetto XIV va 5-14 in stagione dopo il terzo stop di fila. Doppia doppia per un grande Gentile (27 con 11 rimbalzi), 15 per Amato, 10 per un prezioso Cesana e 16 rimbalzi per un Udanoh fondamentale nel finale. Non bastano alla Sella i guizzi di Devoe e Davis (42 punti combinati). A forzare l'overtime è Nobile che non sbaglia dalla lunetta per il 75-75. Nei cinque minuti successivi a andare avanti è l'Urania e la tripla di Gabe Devoe si ferma sul ferro.

Wegreenit Urania Milano - Sella Cento 84-81 (23-13, 18-23, 19-30, 15-9, 9-6)
Wegreenit Urania Milano: Alessandro Gentile 27 (9/21, 1/1), Andrea Amato 15 (1/3, 4/9), Giddy Potts 12 (2/5, 2/7), Luca Cesana 10 (2/3, 2/4), Lorenzo Maspero 7 (2/2, 0/2), Gianmarco Leggio 5 (1/2, 1/4), Ike Udanoh 4 (1/2, 0/0), Matteo Cavallero 4 (2/3, 0/1), Filippo pietro Citterio 0 (0/0, 0/0), Carloluca Malattia 0 (0/0, 0/0), Theo Anchisi 0 (0/0, 0/0), Samuele Solimeno 0 (0/0, 0/0)
Sella Cento: Gabe Devoe 22 (6/8, 3/10), Stacy Davis iv 20 (4/11, 3/6), Lorenzo Benvenuti 12 (4/10, 0/1), Nicolas Alessandrini 11 (1/1, 3/4), Vittorio Nobile 9 (2/2, 1/5), Nicola Berdini 3 (1/3, 0/3), Nicolas Tanfoglio 2 (1/1, 0/1), Georges Tamani 2 (1/1, 0/0), Marco Ramponi 0 (0/0, 0/0), Massimiliano Moretti 0 (0/0, 0/0)

La cronaca
Avvio ad alto ritmo con Urania che spreca un paio di buone occasioni in transizione per allungare con decisione, 4-1. Si fa vedere un intraprendente Cavallero, Milano tiene le marce alte e va a più 8 dopo lo squillo di capitan Amato, 9-1. Arriva la doppia cifra di margine grazie all'ottima intesa tra Gentile ed ancora Cavallero, 13-1 e timeout per coach Di Paolantonio. Si sbloccano gli emiliani grazie a Nobile, Devoe e Davis mettono due triple per l'immediato meno 4, 13–9 e stavolta lo stop lo chiede coach Cardani. Prendono fiducia gli emiliani ma i Wildcats scaldano le mani con Amato ed il neo entrato Cesana, 19-11. Non molla Cento che sfrutta le mani veloci di Berdini, vantaggio rossoblu alla fine del primo quarto con un buzzer beater di Gentile, 23-13. La seconda frazione si apre con un antisportivo, forse fortuito, attribuito a Devoe, Maspero trasforma in oro il regalo con i 4 punti filati del massimo vantaggio dei padroni di casa, 27–13. Con energia la Sella continua a lottare Benvenuti ed Alessandrini rintuzzano la fuga della Wegreenit, 27–17. Gigioneggia un po' troppo Milano che potrebbe prendere un margine anche più largo, Davis e Nobile puniscono per il meno 8, 31-23. Rottura prolungata per i Wildcats che non ritrovano efficacia offensiva, Leggio fatica contro un Davis straripante, un acuto di Potts non frena la rimonta ospite, c'è un solo possesso dopo il blitz di Devoe, 33-31. Operazione sorpasso completata dagli emiliani ancora con l'ex Zielona Gora a referto, è rossoblu il finale di quarto con Potts ed Amato che lasciano a più 5 i milanesi, 41-36.

Lampo milanese che si spegne già dopo la pausa lunga, Cento sembra avere più voglia, Davis mette la tripla frontale del nuovo sorpasso, 41-43. Gentile sblocca Urania ma non l'attacco rossoblu, ancora Davis e Devoe per il più 4 Sella, 47-51. I problemi per i Wildcats restano soprattutto nella metà campo difensiva, troppi canestri solitari nell'area colorata rossoblu, Nobile certifica la fuga di Cento, 53-60. Emiliani in fiducia totale in attacco, a bersaglio due volte Alessandrini da fuori, il solo Gentile tiene in vita una Milano senza nerbo, 60-66. Canovaccio sostanzialmente immutato anche nel quarto decisivo, le fiammate di Potts e del solito eroico Gentile non cambiano l'inerzia del match, ospiti sempre a più 5 dopo i due liberi di Benvenuti, 65-70. Servirebbe un finale rabbioso, Udanoh fa vedere i muscoli in difesa, c'è il sorpasso con Amato protagonista ma nel finale Milano stecca due volte il possesso per mettere in ghiaccio la sfida. Amato fa solo un libero, Nobile non sbaglia dalla linea della carità e si va all'overtime, 75-75. Prolungamento che è una vera infinita battaglia, Urania ha 4 possessi per chiudere, il brivido finale è la tripla sul ferro di Devoe, Milano vince 84-81.