«Adesso basta, Gonella vergognoso»: Longobardi tuona a Scafati dopo la sconfitta con Trieste

Tuona in sala stampa il patron della Givova Scafati Nello Longobardi, infuriato per l'arbitraggio dopo la sconfitta con Trieste al supplementare. "Parlerò solo io stasera per la Scafati Basket", esordisce annunciato che non ci sarà la consueta conferenza stampa di coach Pilot. Il club ha pubblicato un video "degli errori arbitrali che hanno condizionato la gara". "Voglio dire che se qualcuno del sistema ha deciso di fare fuori Scafati, possono dircelo immediatamente così ci mettiamo l'anima in pace e la domenica restiamo a casa. Cerchiamo di risparmiare soldi e fare qualcosa di meglio che di venire qui a intossicarci per scelte cervellotiche, soprattutto di Gonella, che è stato una vergogna per come ci ha arbitrato e le scelte fatte in campo. Ci sono stati due pesi e due misure. Trieste si è lamentata domenica scorsa dell'arbitraggio e stasera ne ha avuto uno a senso unico. Complimenti ai ragazzi che hanno lottato nonostante fossimo a forze impari. Dico ai tifosi, quelli che vengono la domenica, che qui c'è qualcosa al di sopra delle nostre capacità e possibilità, ovvero quello delle scelte arbitrali. In questo sport le scelte arbitrali incidono in modo eccessivo. Qui abbiamo avuto stasera il metro di quello che sono le scelte unilaterale e a senso unico di una terna. Dopo Napoli, dopo Mazzoni e Noci che ci hanno fatto perdere la partita. Dopo la quale mi sono messaggiato con il designatore che mi ha dato ragione ma adesso basta. Spendiamo soldi e esigiamo rispetto dalla classe arbitrale. Esigiamo rispetto, sennò la domenica chiudiamo e evitiamo di farci prendere in giro dai signori in grigio".

E prosegue: "Stasera è stato vergognoso, delle scelte incredibili. La scelta dello sfondamento fischiato da Sahin, cambiato il Gonnella, è una cosa incredibile. Su richiesta di instant replay. Cosa mai successa secondo me. Uno sfondamento fischiato in attacco e la decisione di dare la palla a loro. Un arbitraggio a senso unico. Mi squalificheranno? Non c'è problema, posso anche non venire più e non mettere soldi in questo sport. Sono troppo determinanti e offensivamente a senso unico gli arbitri in questo sport. Sappiano i tifosi, gli sponsor, i miei amici, che c'è qualcuno che ha deciso che Scafati deve retrocedere. Gli arbitri ci arbitrano sempre contro, anche quando abbiamo vinto abbiamo subito. Paghiamo le tasse, i giocatori, tutto, anche gli arbitri che vengono a arbitrarci. Non siamo i più ricchi, i più belli, ma esigiamo rispetto. Stasera ho capito cosa ha deciso il sistema. Tutti devono sapere che c'è un sistema che ha deciso di eliminare questa realtà che sta sui coglioni a qualcuno. Il sistema ha deciso, e purtroppo stasera ne è stata l'ennesima prova".