Prima Veroli: Bj Elder, l'uomo di Madison

Prima Veroli, è BJ Elder l'uomo giusto

 

- Ciociaria Oggi -

22/12/2011 12:52 - VEROLI -
La Prima Veroli ha trovato il sostituto di Jason Rowe. Il secondo americano a disposizione di coach Nando Gentile sarà infatti l’ala B.J. Elder, giocatore con il quale la società giallorossa ha sottoscritto un contratto fino al 30 giugno prossimo, chiudendo ieri l’operazione con il giocatore che, dopo la fumata nera nell’affare Kennedy Winston, è diventato l’obiettivo numero uno della società giallorossa, con altre operazioni come quella legata al possibile arrivo dell’ex Caserta Ebi Ere, per esempio, che sono state soltanto delle piste secondarie che non hanno entusiasmato.
Già lo scorso anno in Italia con la maglia della Fileni Jesi, dove è sceso in campo in 30 occasioni facendo registrare una media da 14.5 punti in 32.1’, Elder ha avuto anche altre esperienze nella nostra penisola. E’ stato già in Italia nella stagione 2007/2008 nelle file della Pallacanestro Biella (15,3 punti e 3 rimbalzi di media). Nel campionato successivo per lui ancora un'esperienza nel nostro paese con la maglia della Pallacanestro Cantù, dove ha chiuso la stagione con 13 punti a referto e 2,6 rimbalzi. Nella stagione 2010/2011, dopo un anno in Grecia con la formazione di A1 del Panionios, BJ ha vestito poi la maglia dell'Aurora Jesi.
Arriva a Veroli un giocatore che corrisponde pienamente alle caratteristiche volute dallo staff tecnico verolano. Un atleta, il classe ’82 nativo di Madison, che metterà a disposizione la sua esperienza e conoscenza del campionato italiano, ma soprattutto la sua imponente stazza fisica, 2 metri per 100 kg, cercando di dare più consistenza ad una squadra che fino a questo momento si è dimostrata molle e con evidenti limiti di atletismo e fisicità. Per l’ex giocatore della Fileni Jesi, anche una buona propensione a rimbalzo, come testimoniano i quasi quattro palloni catturati per partita lo scorso anno, ma soprattutto una grande duttilità con la possibilità di giocare anche minuti sia da guardia che da ala forte. Elder sarà a disposizione nel nuovo anno, con la società che a questo punto avrà la possibilità di valutare con calma anche qualche altro cambiamento per il deludente settore lunghi. I maggiori indiziati per lasciare Veroli restano capitan Gatto e David Brkic, anche perché non potrà bastare l’arrivo di Elder per cambiare magicamente le cose. Non potrà bastare soprattutto se più di qualche elemento giallorosso continuerà a considerare la sua permanenza a Veroli soltanto come una gustosa e piacevole vacanza sulle ridenti colline ciociare. Sicuramente questo è un atteggiamento che accomuna più di qualche atleta a disposizione di coach Nando Gentile. Un Gentile che continua a predicare il suo verbo di grande semplicità, ma che ormai non ne può più di una squadra senza mordente e con poco carattere. L’ultimo episodio che fa capire il clima che si respira all’interno della squadra giallorossa è accaduto nell’allenamento di martedì, quando Gentile ha mandato tutti in anticipo a farsi la doccia perché non vedeva il giusto atteggiamento in campo. Tutto questo non è più ammissibile!
Con l’affare Elder ormai chiuso, però, ora bisognerà concentrarsi sulla sfida di questa sera, l’ultima dell’anno, sul parquet del PalaAlberti di Barcellona Pozzo di Gotto contro la Sigma Barcellona. Una sfida nella quale deve assolutamente arrivare una reazione, anche perché raccogliere la quinta sconfitta consecutiva, la nona in 12 partite, sarebbe veramente troppo. L’avversario non è certamente dei più semplici, ma Gatto e compagni se vogliono continuare a meritarsi la stima dell’ambiente verolano devono lottare e sbucciarsi le ginocchia. L’obiettivo è quello di trascorrere un natale almeno reduci da una vittoria, e tornare soprattutto a far sperare il popolo giallorosso che ormai sembra non credere più nel miracolo verolano.

Carlo Capone