A1 FEMMINILE, PLAYOFF: QUARTI DI FINALE, GARA 2 - A RISCHIO FAENZA
PLAYOFF
Bracco Geas Sesto San Giovanni 65-74 Umana Reyer Venezia (0-2)
L'Umana Venezia si aggiudica la serie con le lombarde. La seconda gara è condizionata dall'ottimo avvio del Geas che al 20' è addirittura in vantaggio 35-22. La reazione ospite non si fa attendere: al 24' Carson e Ballardini riportano in parità la partita (37-37). La Reyer sfrutta il fisico di Hayden sotto le plance e vola sul +8 (56-64). Tillis riavvicina le sue (60-64) ma ancora la brillante Carson e la precisa Ballardini (7/8 da 3pt) trascinano le compagne alla vittoria.
Pool Comense 57-68 Cras Basket Taranto (0-2)
Non delude le attese nemmeno il Cras Taranto che espugna il parquet di Como 57-68. I primi 20' sono equilibrati (36-35). Ci si aspetta una ripresa targata esclusivamente Taranto ed invece sono le lariane a creare un piccolo divario (42-38). Le rossoblù recuperano immediatamente lo svantaggio accumulato e, successivamente, piazzano il break decisivo che consentirà loro di gestire le avanzate locali nell'ultima frazione di gioco.
Acer Erg Priolo 56-63 Famila Wuber Schio (0-2)
E' la Famila Schio la terza semifinalista dei playoff. Le scledensi infatti hanno superato 56-63 Priolo che per 30' ha dovuto fare a meno del play Gianolla, infortunatasi nuovamente al ginocchio destro. Protagoniste di giornata sono state le azzurre Macchi e Masciadri, autrici rispettivamente di 25 e 16 punti. Da segnalare anche la buona prova di Martinez, 10 punti in 20'.
Lavezzini Parma 74-71 Club Atletico Faenza (1-1)
Parma vince e lotta con il cuore! Non ci sono più aggettivi per descrivere l'orgoglio delle ragazze di coach Scanzani che, oltre alle note assenti (Stabile, Zanoni e Micovic), dopo 5' perde Summerton, la punta di diamante di questa squadra. Il primo tempo è emozionante (46-38). Nella ripresa le gialloblù gestiscono il +8 dei primi due quarti con l'apporto di tutte le giocatrici, comprese le giovani Narviciute e Magaddino. Mvp dell'incontro Jennifer Screen (17+6). Stasera gara 3 a Faenza con le padroni di casa del Club Atletico in cerca della vittoria che garantirebbe loro le semifinali.
PLAYOUT
Banco di Sicilia Ribera 67-74 Liomatic Umbertide (0-2)
E' salva la matricola umbra! La partita del PalaTornambè si è disputata ad alti livelli e l'intensità di gioco è stata massima, per tutti i 40'. Alla fine l'ha spuntata Umbertide perchò capace di sfruttare al meglio le giocate della coppia Hodges-Willis, sempre più assemblata. La gara si è risolta a 5' dalla conclusione, quando, dopo aver realizzato un parziale di 13-3 che sembrava averla rimessa in carreggiata (58-57), Ribera ha incassato un controbreak di 9-0 che ha tramortito definitivamente le speranze di Montagnino & co.
Acp Livorno 60-66 Phonica Pozzuoli (1-1)
Risorge Pozzuoli che interrompe la striscia negativa e riapre i giochi in vista della gara 3, decisiva per evitare la finale spareggio per la permanenza in A1 contro Ribera. Le ragazze di Palumbo sono partite forte (10', 14-25), hanno aumentato il divario nel secondo periodo (15', 21-36), controllato nella terza frazione (30', 37-51) ma rischiato di subire l'incredibile rimonta nel quarto conclusivo quando Livorno si è riportata sul -4 (60-64) ad 1' dal suono della sirena. Ci ha pensato Dixon a sigillare il successo delle flegree.