NBA - Il Power Ranking della Western Conference

L'inizio della regular season NBA è ormai alle porte. Oggi vi presentiamo il nostro power ranking della Western Conference.
1- LOS ANGELES CLIPPERS
I Clippers sono reduci da una stagione deludente, ma con il rientro di Kawhi Leonard (dopo un anno e mezzo di stop) si candidano prepotentemente al titolo, potendo anche contare sul roster più profondo dell'intera lega. Se riuscirà ad evitare infortuni gravi la squadra di coach Lue sarà la candidata numero uno nella Western Conference.
2- GOLDEN STATE WARRIORS
I campioni in carica cercheranno di difendere la vittoria della passata stagione, ma le perdite di Gary Payton II e di Otto Porter Jr non sono da sottovalutare, nonostante gli arrivi di Donte DiVincenzo e JaMychal Green. È inoltre da tenere monitorata la situazione in spogliatoio dopo il pugno rifilato da Draymond Green a Jordan Poole.
3- DENVER NUGGETS
Come i Clippers, anche i Nuggets ritrovano pedine importanti ai nastri di partenza di questa stagione: Jamal Murray e Michael Porter Jr. Con questi due rientri ed un roster migliorato con gli acquisti di Kentavious Caldwell-Pope, Ish Smith e Bruce Brown, Jokic avrà finalmente un supporting cast all'altezza di un due volte MVP.
4- DALLAS MAVERICKS
I Mavs di Luka Doncic sono reduci da un'ottima stagione in cui sono arrivati fino alle finali di Conference, dove si sono arresi ai Warriors. In estate si sono mossi per portare a Dallas - via trade - Christian Wood, lungo perfetto per giocare al fianco di Doncic. La concorrenza ad ovest è agguerrita, ma con il talento sloveno in squadra nulla è precluso a priori.
5- PHOENIX SUNS
Dopo aver dominato la Western Conference in stagione regolare, i Suns lo scorso anno si sono sciolti ai playoff, non andando oltre il secondo turno e facendo scoppiare il caso Ayton. Il centro Bahamense in free agency aveva accettato la corte dei Pacers, ma, essendo restricted free agent, Phoenix ha deciso di pareggiare l'offerta e di tenerlo in Arizona. Come se non bastasse anche Jae Crowder ha chiesto la cessione non sentendosi più parte del progetto.
6- MEMPHIS GRIZZLIES
I Grizzlies con il loro young core sono una vera e propria pretender. L'infortunio che terrà fuori Jaren Jackson Jr fino a gennaio è però una mazzata importante per le possibilità di Memphis di ottenere il fattore campo ai playoff. Saranno dunque richiesti a Ja Morant gli straordinari in questi mesi.
7- MINNESOTA TIMBERWOLVES
I T'Wolves in estate si sono resi protagonisti di una delle trade più clamorose dell'intera NBA, portando a Minneapolis Rudy Gobert. Il centro francese formerà dunque un interessante frontcourt con Karl Anthony-Towns, tutto da testare in post season. Fari puntati anche su Anthony Edwards, pronto a diventare l'uomo franchigia.
8- NEW ORLEANS PELICANS
Il ritorno dall'infortunio di Zion Williamson è la notizia di principale interesse in casa Pelicans. New Orleans con il recupero della propria star punterà ad entrare ai playoff più agevolmente rispetto alla passata stagione e sarà un'avversaria ostica per qualsiasi squadra.
9- PORTLAND TRAIL BLAZERS
Dopo un'annata profondamente negativa i Blazers dovranno tornare competitivi in una Western Conference in cui il livello è però altissimo. Il rinnovo di Lillard, la trade per Jeremi Grant e la scelta di Shaedon Sharpe al draft (pick #7) potrebbero dunque non essere sufficienti per entrare ai playoff.
10- LOS ANGELES LAKERS
I Lakers sono stati la più grande delusione della passata stagione. La trade per Westbrook non ha dato i frutti sperati e ha ulteriormente intasato il salary cap. I tentativi di scambiare l'ex stella dei Thunder sono stati finora vani e gli arrivi di Schröder e Beverley fanno pensare che non ci sia più spazio per il nativo di Los Angeles in giallo-viola. Il roster, nonostante alcuni tentativi di aggiustamenti, rimane con gravi lacune e difficilmente potrà competere per grandi obiettivi.
11- SACRAMENTO KINGS
I Kings si presentano ai nastri di partenza della nuova stagione con la volontà di arrivare ai playoff dopo 17 anni. La squadra non sembra però al livello delle altre pretendenti ed il solo arrivo di Keegan Murray dal draft (pick #4) non può cambiare il volto di una franchigia ormai da anni bloccata nel limbo della mediocrità.
12- OKLAHOMA CITY THUNDER
Ad OKC c'era tanto interesse nel vedere in azione Chet Holmgren (pick #2 dello scorso draft) ma un grave infortunio al piede lo terrà fuori per tutta la stagione. I Thunder in free agency hanno lavorato per il futuro, rinnovando due pedine importanti come Lu Dort e Kenrich Williams. Considerato il talento presente al prossimo draft, si prospetta un ulteriore anno di tanking in quel di Oklahoma City.
13- HOUSTON ROCKETS
I Rockets sono stati protagonisti di un ottimo draft, nel quale hanno selezionato Jabari Smith, Tari Eason e TyTy Washington. Questi volti nuovi andranno ad aggiungersi ad un roster estremamente giovane composto da talenti interessanti come Jalen Green e Alperen Sengun. Il futuro in casa Houston sembra roseo, ma la prossima stagione gli vedrà avere ancora un record negativo.
14- UTAH JAZZ
A Salt Lake City è iniziato il rebuilding. Le cessioni di Gobert e Mitchell hanno aperto la ricostruzione dei Jazz, che andranno alla ricerca di una scelta importante al prossimo draft sulla quale poter rifondare la franchigia. Nel corso della stagione Danny Ainge cercherà di piazzare anche Conley e Clarkson in cambio di ulteriori asset. Occhi puntati su Simone Fontecchio, alla prima esperienza in NBA.
15- SAN ANTONIO SPURS
Dopo anni passati nel limbo gli Spurs hanno deciso di iniziare a tankare e di rifondare tramite il draft. La cessione di Dejounte Murray è stata la prima mossa compiuta da R.C. Buford. Durante l'annata molto probabilmente la stessa sorte toccherà anche a Poeltl, McDermott e Richardson. L'obiettivo per la squadra di Popovich sarà quindi quello di ottenere una scelta più alta possibile al prossimo draft e far crescere i giovani a roster.