Giocatori di ruolo nella NBA che rivelano tutto il loro talento in FIBA

Dennis Schroder per la Germania e Patty Mills per l'Australia in questo inizio di torneo di pallacanestro alle Olimpiadi di Parigi hanno dimostrato di essere ben altra cosa rispetto ai compiti di role players che vengono loro assegnati nelle squadre NBA. Il playmaker tedesco ha avuto 11 stagioni con ruoli diversi nella NBA, ma mai come giocatore chiave. E nella sua Nazionale, fin dalla sua prima apparizione nel 2015, è stato assolutamente fondamentale, guidando la Germania alla vittoria nei Mondiali 2023 con 19.1 punti e 6.1 assist. Già all'esordio contro il Giappone (link) ha messo insieme 13 punti e 12 assist, in quella che si preannuncia per lui un'Olimpiade consacrante.
Patty Mills è un altro caso molto chiaro di come il suo livello stia crescendo con la maglia del suo paese. Veterano con 12 anni di carriera e un campionato NBA in maglia Spurs, ha sempre avuto un ruolo secondario. Ma con l'Australia si trasforma ed è un marcatore letale, quinto miglior marcatore ai Giochi Olimpici con la vittoria del bronzo a Tokyo 2021 nel suo palamarès. Ha iniziato con 19 punti a quasi 36 anni contro la Spagna a Parigi (link).
Per rimanere in Germania, occorre segnalare Daniel Theis come partner ideale per Schorder. 18 punti e 7 rimbalzi all'esordio e una presenza difensiva chiave per la squadra di Gordon Herbert nella Coppa del Mondo 2023. In NBA ha giocato 7 stagioni e 5 squadre con poco più di 19 minuti di media. E l'Australia mette in mostra Jock Landale, centro con pochi minuti in NBA ma con 20 punti e 9 rimbalzi che dominano gli spagnoli. Oppure Josh Giddey, 17 punti, 8 rimbalzi e 8 assist nella stessa gara, che è appena stato scambiato dai Thunder, dove ha finito i playoff relegato in panchina ai Bulls.
Rui Hachimura è un 3&D di spicco nella NBA con i Lakers, pur nell'ombra dei vari James e Davis. Ma a Parigi è la grande stella offensiva del Giappone, che ha sentito la sua mancanza ai Mondiali del 2023 e nella prima partita contro la Germania ha segnato 20 punti e 10 rimbalzi, dimostrando la sua abilità e capacità di realizzare.
José Alvarado a New Orleans è noto per il suo grande lavoro difensivo, ma a Porto Rico cambia completamente. È stato la chiave per il ritorno dei portoricani ai Giochi Olimpici. Ce lo ricordiamo bene in Italia visto che nel preolimpico ci ha rifilato 29 punti e 27 di valutazione.All'esordio contro il Sud Sudan nella prima giornata a Lille si è distinto con 26 punti e 5 assist.
Santi Aldama è un pezzo affidabile in una Memphis che lo utilizza come giocatore di ruolo, con diversi marcatori sopra di lui come Ja Morant o Desmond Bane. In Spagna, questo 2024 tra Parigi e le qualificazioni preolimpiche è esploso come marcatore e figura della squadra, con 27 punti contro l'Australia e chiave nelle 4 partite di Valencia per qualificarsi con 17 punti e 8 rimbalzi.