Dan Peterson: «Le difficoltà delle italiane in EuroLeague? Serve migliorare la Serie A»
Dan Peterson ha parlato della situazione del basket italiano ai microfoni di Rete55. "Vedremo cosa farà la Nazionale quest'anno, che è veramente la prua della nave. Non si sono qualificati per le Olimpiadi, ma non c'era Fontecchio. Il miglior giocatore. E altri diversi motivi. Perché era anche possibile. L'anno prima nel 2023 hanno fatto ottavo posto ai Mondiali. Sono lì, hanno bisogno di tutti in buona saluta, in massima forma. Per quanto riguarda le squadre di club, diciotto squadre in EuroLega e sono ultime. Milano è 17esima, Bologna è 18esima. Non è un bel momento. C'è la questione del budget, i soldi. Ma anche a mio avviso il campionato italiano deve essere più forte per temprare queste squadre, che giocano partite troppo facili in Italia. In EuroLeague c'è il grande impatto con squadre come Olympiacos, Fenerbahce, Real Madrid, Barcelona. Non sono temprate a sufficienza: un miglioramento del campionato italiano farebbe bene".
"Un tempo – dice – non c’erano tante squadre competitive in Europa. Oggi Francia, Spagna, Grecia e Germania vantano realtà forti, rispetto ai quali le nostre somigliano a Davide di fronte a Golia. Una volta era Italia e Spagna, non è più così. Il campionato italiano deve migliorare per dare forza a tutti", conclude Dan Peterson.