FIBA e NBA discutono il calendario per i Giochi Olimpici del 2028

13.12.2024 00:03 di  Umberto De Santis   vedi letture
FIBA e NBA discutono il calendario per i Giochi Olimpici del 2028

Come sappiamo, sono in corso discussioni tra FIBA e NBA per la creazione di una nuova lega dei migliori club in Europa, anche se i contorni della nuova entità sono ancora appena tratteggiati. Ma i due organismi stanno discutendo anche di un altro argomento: il calendario dei Giochi Olimpici del 2028 a Los Angeles. Lo ha confermato ieri in conferenza stampa il segretario generale della FIBA Andreas Zagklis. Ma quali sono i problemi sul tappeto, che andranno a condizionare anche i campionati nazionali oltre la NBA? Il torneo avrà luogo a partire dal 14 luglio 2028 e questa data pone un problema organizzativo. Infatti, i quattro tornei di qualificazione, gli OQT, saranno organizzati dal 26 giugno al 2 luglio (anticipati quindi rispetto a quelli di Parigi 2024, terminati il 7 luglio per un via dei Giochi al 26). In questo modo rimarrà pochissimo tempo, meno di due settimane, per il recupero delle ultime squadre qualificate.

Il campionato italiano, che nel 2024 è finito il 13 giugno con gara 4 tra Olimpia Milano e Virtus Bologna, dovrà chiudere i battenti intorno al 5-8 giugno 2028, tornando a comprimere ancora di più le date a disposizione del calendario italiano ed europeo: eliminare nuovamente la finestra FIBA di novembre, come successo nel 2023 potrebbe non avere lo stesso effetto mitigatorio dell'ultima stagione che ha complicato ulteriormente le difficoltà sulla salute dei giocatori e il recupero di gare perse per impraticabilità del campo o altro. Ma un altro possibile problema potrebbe essere nella disponibilità della sede della competizione, l'Intuit Dome. Immaginiamo che, nella stagione 2027/28, i Clippers arrivino fino alle Finals e addirittura a Gara 7, così la stagione NBA si concluderebbe ben dentro la seconda metà di giugno. Il CIO avrebbe appena tre settimane per preparare l'arena in modo da essere pronta per il primo giorno di gara.

Che margine di trattativa hanno poi le varie organizzazioni dei tornei per modifiche che vadano ad intaccare l'interesse delle televisioni? Quanto accaduto in questa ultima finestra FIBA in cui un top player come Toko Shengelia ha giocato una gara di EuroLeague, è salito su un aereo e meno di 24 ore dopo è sceso in campo con la Nazionale georgiana, per poi essere indicate le sue prestazioni nelle partite successive con la Virtus Bologna come concausa della sconfitta del suo club quante e per quanti giocatori si ripeterà? I Giochi Olimpici di Parigi del torneo di pallacanestro si sono caratterizzati per la qualificata presenza di tanti giocatori internazionali della NBA. Questo potrebbe non ripetersi, e perfino la Nazionale statunitense potrebbe dover mettere in campo un roster a rischio sconfitta. Ma a chi interessa un torneo al ribasso?