Dan Peterson: ‭«Abolirei il tiro da tre: annoia e limita il gioco»

Dan Peterson: ‭«Abolirei il tiro da tre: annoia e limita il gioco»
© foto di Ciamillo

«Abolirei il tiro da tre: annoia e limita il gioco». Le parole sono di Dan Peterson, che firma un editoriale a riguardo sulla Gazzetta dello Sport. ‭Ecco un estratto: «Ho fatto Bingo di recente quando due grandissimi allenatori hanno assecondato la mia proposta di abolire il tiro da tre punti: Bogdan Tanjevic e Valerio Bianchini [...] Il problema è che il gioco di oggi è indirizzato (e limitato) dal tiro da tre. Non è colpa degli allenatori, che si adeguano alla situazione. Ma hanno messo tutte le uova nel "cestino" da tre punti. Se sono in serata di tiro, vincono; altrimenti perdono. L'importanza dei tiro da tre ha distrutto il vero basket». Per Peterson per questo motivo non ci sono più "veri" pivot, perché ora si cercano giocatori in grado di marcare anche i tiratori. Non ci sono più i "veri" play, perché non devono più "fare gioco" come Stockton, Magic o D'Antoni. E ancora "non c'è più equilibrio nel gioco. Perché nessuno tira più da due punti fuori dall'area di tre secondi" ed infine è non c'è più il tiro dalla media.

E poi un'idea. ‭«... un canestro è un canestro, da un centimetro a sette metri di distanza. È stato così per quasi cent'anni. E, con ciò, negli anni 80, avevamo il più bel basket di sempre, ovunque, Usa e FIBA. Quindi, un'idea: eliminare il tiro da tre dai lati e dagli angoli. Basta fissare la linea da tre in coincidenza del bordo laterale all'altezza della linea di tiro libero prolungato. Diciamo che è una mezza soluzione. Stabilito questo, sono convinto che gli allenatori di oggi ricorrerebbero a schemi e sistemi bellissimi, come nel passato».