A2 - Esame dall’alto coefficiente di difficoltà per l’Assigeco: al PalaBanca arriva Cantù
La trasferta di Livorno non ha permesso all’UCC Assigeco Piacenza di trovare il quarto successo di questa stagione, con i biancorossoblu che di fatto hanno pagato un parziale di 19-10 nel secondo quarto che poi non sono più riusciti a recuperare. Qualche giorno fa è arrivato comunque un regalo di Natale sotto l’albero, con la firma fino alla fine della stagione della guardia statunitense Derrick Marks per provare a risollevare le sorti di un’annata che vede la società ancora all’ultimo posto in classifica. Per la diciottesima giornata di campionato, penultima d’andata, l’Assigeco è attesa da una sfida casalinga dall’elevato coefficiente di difficoltà: sabato 28 dicembre al PalaBanca alle ore 18:00 andrà infatti in scena il match contro l’Acqua San Bernardo Cantù, una delle corazzate di questa lega. Non sarà una sfida facile, ma coach Humberto Manzo è sicuro che con il giusto atteggiamento e con la massima concentrazione la sua squadra se la possa giocare alla pari con chiunque: “Cantù è una squadra che come tutti sanno è costruita per il salto di categoria, in più arriva dalla sconfitta in casa contro Udine, quindi ce l’aspettiamo ancora più agguerrita e con il coltello tra i denti. Noi sappiamo dell’importanza di questa partita, nonostante la posizione in classifica abbiamo dimostrato di potercela giocare contro chiunque. Giochiamo in casa e ci teniamo a fare bene, siamo pronti a dare tutto in campo per fare una grande prestazione”.
Cosa non ha funzionato nella trasferta di Livorno? “Dopo un buon primo quarto, nella seconda frazione abbiamo smesso di giocare insieme in tutte e due le metà campo subendo un parziale che poi ci siamo portati dietro per tutta la partita. Nel secondo tempo abbiamo provato a reagire, ma Livorno è stata brava a suggellare l’incontro con una tripla di Filloy e due di Banks. Se non puniamo dandogli la possibilità di chiudere le partite dopo una continua rincorsa perdi di lucidità, e sul finale ne abbiamo persa parecchia. Peccato per qualche spreco di troppo nel finale che ha ulteriormente allungato il gap, ma adesso dobbiamo subito voltare pagina e pensare alla prossima partita”.
Per provare a cambiare qualcosa in settimana la società ha annunciato la firma di Derrick Marks. Cosa porta il suo innesto in dote alla squadra? “Derrick è un giocatore esperto e di grande qualità che conosce benissimo il campionato, e dove ha già dimostrato di poter fare molto bene. È dotato di grande leadership e talento offensivo, ciò che finora ci è mancato con continuità”.
Il suo arrivo potrebbe potenzialmente portare dei cambiamenti al vostro stile di gioco? “No, siamo una squadra giovane che per sopperire ad alcuni fattori, come per esempio l’esperienza, necessita del massimo impegno e della massima intensità di tutti i componenti, ognuno deve dare il suo contributo. Non ci saranno cambiamenti al nostro stile di gioco, continueremo a puntare su caratteristiche di intensità e alto ritmo, ma sicuramente Derrick alzerà la qualità del gruppo. Cercheremo di inserirlo al meglio nei nostri meccanismi e speriamo possa darci una grande mano fin da subito”.