Serie B - Taranto lotta ma si inchina alle triple della capolista Avellino

Serie B - Taranto lotta ma si inchina alle triple della capolista Avellino

Ci ha provato e lo ha fatto alla grande. Il CJ Basket Taranto ha gettato ancora una volta il cuore oltre l’ostacolo ma non è però bastato contro la Felice Scandone Avellino che si è imposta al PalaMazzola per 56-74 nell’anticipo della quindicesima giornata del girone G di serie B Interregionale, quarta di ritorno.

Taranto in perenne emergenza e difficoltà ha lottato su ogni possesso mettendo spesso in difficoltà la capolista irpina che ha spaccato la partita nei primi due quarti a suon di triple. Almeno una decina all’intervallo, saranno 14 in totale all’ultima sirena con Paglia e Pichi mattatori. Il CJ ha provato a rispondere colpo su colpo difendendo bene in area anche se la mancanza di cm, con l’assenza peraltro di Bitetti, ha pesato come sempre non poco. Encomiabili però i rossoblu che dopo il -21 all’intervallo non si sono scomposti con i vari Facciolà, Giovara, capitan Salerno, tutti in doppia cifra, e l’apporto degli altri da Amorelli a Invidia passando per gli under Gigante e Montanaro.

Taranto parte con Facciolà, Amorelli, Giovara, Invidia e Salerno. Avellino risponde con Trapani, Soliani, Pichi, Stefanini e Paglia.

Proprio Paglia segna il primo canestro, Amorelli restituisce il “favore”. Avellino ha la mano calda, bollente e infila tre triple di fila con Paglia e Trapani scappando avanti 4-13 costringendo Taranto al time out. Amorelli ridà ossigeno al CJ ma Paglia è implacabile dalla distanza, quarta tripla irpina e +10 che viene “lenito” dalla tripla di Giovara. Ma è questione solo di tempo perché Iannicelli mette la “quinta” di tripla, Zanini fa il resto da sotto, la Scandone vola 9-23 ma il cuore del CJ Basket è tutto nelle ultime due giocate di Salerno che infila due triple, la seconda a fil di sirena in equilibrio precario, per il 15-23 che riaccende e riscalda il freddo PalaMazzola.

Il secondo quarto si apre col canestro di Ianniccelli, le triple biancoverdi continuano a entrare come se il canestro fosse un catino, anche Iacorossi si iscrive a referto ma stavolta Taranto risponde per le rime con Gigante, 18-29. Zanini continua il trend dal perimetro ospite, Giovara tiene botta con un pregevole arresto-tiro e Facciolà da sotto fa -10. Ma tutti gli sforzi del CJ vengono vanificati dalle solite triple avellinesi, con Pichi che fa doppietta e Soliani che sulla sirena segna il 26-47 con cui si va al riposo.

Giovara apre le danze al rientro dagli spogliatoi. Avellino riparte da dove aveva finito, cioè dalla tripla di Soliani. Salerno e Facciolà tengono in linea di galleggiamento i rossoblu che si accendono con la tripla di Invidia del -19 ma sprecano un paio di possessi e buone difese per accorciare il gap. E allora Avellino torna a segnare anche se Taranto comunque più in ritmo risponde colpo su colpo con una bella penetrazione di Giovara, un appoggio da sotto di Facciolà e il 2/2 dalla lunetta di Amorelli. Il CJ chiude così in pari il parziale ma Avellino comanda sempre 41-60.

Ancora Soliani segna il primo canestro del quarto, in questo caso l’ultimo. Montanaro va di sola retina. Prolifico l’asse Virtus col 2/2 di Gigante ai liberi. In astinenza da un po’ di triple, Avellino ritrova la sua arma con Paglia che aveva aperto la lunga serie e col +23 mette in cassaforte, qualora ancora non lo fosse, il match. Taranto non getta la spugna, anzi, Giovara, Salerno e Invidia riportano a -19 il passivo mentre Paglia nella sua personalissima partita fa anche un 3+1 a cui Facciolà risponde con due canestro da sotto con tanto di libero supplementare per un CJ che chiude bene anche se sconfitto 56-74.

CJ TARANTO – SCANDONE AVELLINO 56-74
Parziali: 15-23, 26-47, 41-60
CJ Basket Taranto: Petraroli, Giovara 13, Gigante 5, Facciolà 15, Casalino, Sarli ne, Montanaro 2, Salerno 10, Invida 5, Amorelli 6, Mirabile.
Felice Scandone Avellino: D’Offizi, Cantone 4, Zanini 6, Iannicelli 6, Trapani 5, Soliani 5, Stefanini 4, Pichi 14, Paglia 18, Iacorossi 5. All. Sanfilippo.
Arbitri: Caputo Antonio di Lamezia Terme (CZ) e Greco Gianmarco di Settingiano (CZ).
Era l’ultima partita casalinga dell’anno che il CJ Taranto chiuderà sabato prossimo 21 dicembre a Brindisi nel derby con la Dinamo prima della sosta natalizia.