LBA - L'Olimpia si gode Neno: chi sale e chi scende nella semifinale con Venezia

22.09.2024 09:02 di  Iacopo De Santis   vedi letture
LBA - L'Olimpia si gode Neno: chi sale e chi scende nella semifinale con Venezia
© foto di Ponticelli/Ciamillo

La prima ufficiale di Neno Dimitrijevic con l'Olimpia Milano si chiude con 14 punti e una prova da MVP in semifinale di Supercoppa contro la Reyer Venezia. Il macedone si fa subito trovare pronto, schierato nel primo quintetto con Shavon Shields da guardia e Ricci da ala piccola. "Un bravo giocatore, lo sapevamo. Arriva da una stagione molto importante a Kazan. Abbiamo pensato che quando vogliamo iniziare con Ricci da tre è meglio partire con Nenad da play perché da più equilibrio e ritmo. Quando partiremo con tre piccoli magari lo faremo con Leandro [Bolmaro]. Credo che questi due ragazzi sono estremamente aperti e flessibili alle varie possibilità e disponibili. Hanno giocato anche qualche minuto insieme. Neno ha questo potenziale", le parole di coach Ettore Messina. Tra gli altri...

Chi sale e chi scende - Bene Pippo Ricci e Diego Flaccadori tra gli italiani. Si vedono lampi di Nikola Mirotic, 13 punti anche nei momenti difficili. Promosso anche Zach LeDay che dopo un inizio con qualche errore si riprende e gioca la sua partita. Discreta prova per Josh Nebo, che ha contro la fisicità dei lunghi orogranata tra Kabengele e Tessitori che lo mette a tratti in difficoltà. Tutto sommato ne esce bene, non così tanto invece Ousmane Diop, di fatto secondo lungo con la decisione di lasciare fuori McCormack nelle rotazioni degli stranieri. Sottotono anche la prestazione di Leandro Bolmaro, inserito nel finale comunque insieme a Dimitrijevic: l'argentino non brilla particolarmente, a volte appare un po' nervoso, ma segna una tripla preziosa per riallungare su Venezia nel secondo tempo. Nessuno squillo particolare infine tra Shields e Tonut che portano comunque il proprio mattoncino alla causa. Puro atto di presenza per Giordano Bortolani e Guglielmo Caruso che hanno avuto 3' a testa in campo. Bene complessivamente l'atteggiamento e la preparazione della squadra sia fisica che tecnica, a nostra memoria mai così pronta ad inizio stagione in tutti questi anni con Ettore Messina alla guida a saper imporre il proprio gioco senza incertezze ed equivoci.