A2 - Una volitiva Elachem Vigevano schianta gli svizzeri del Massagno

Ne ha ben donde coach Pansa nel dopo-partita stravinto dalla sua squadra (100-73) nel 1° Trofeo del Rotary Club della Lomellina contro gli scudo crociati ticinesi del Massagno. Ad assistere all'incontro non c'era nemmeno il numero degli abbonati, peccato per loro, perché avrebbero visto la loro squadra, quella gialloblu, proiettata con la testa e le gambe prossima all'inizio del campionato. Scesa in formazione completa con il rientrante Gabriele Stefanini subito in quintetto base, i vigevanesi non hanno toppato in nulla. 50 punti nel primo tempo, 50 punti nel secondo. Tutto perfetto in attacco, ma è stata la difesa sempre attenta a mandare ko gli avversari che non si aspettavano di certo d'incontrare una formazione così adepta a tanta determinazione. Ebbene, per quaranta minuti al PalaElachem le campane han suonato a festa, era l'ultimo appuntamento pre-campionato per entrambe le squadre, Vigevano ritroverà Cremona a domicilio domenica prossima e gli svizzeri il Losanna il giorno prima. Il nuovo coach ticinese ha fatto i complimenti a Vigevano per la bella prestazione. Lui ha provato in tutti i modi a fermare i lomellini, ma nemmeno la zona è stata produttiva. Lo scarto di 27 punti è stato il peggior risultato fin qui ricevuto dagli elvetici dopo le belle prestazioni di Torino e con l'Urania Milano (sconfitta di un sol punto). Nemmeno Trapani, a Bormio, aveva osato tanto vincendo di 12 punti. Il trio americano composto da Humphrey, Robertson e Morgan hanno raccolto solo 27 punti. Molto meglio Mack che lo si è visto assist-man come finalizzatore e anche autore di 10 punti. Oduro ha preferito fare la guardia sotto le plance divertendo i presenti con una schiacciata alla Malagoli in alley-oop. A servirlo non è stato ovviamente Franzin, ma il suo collega d'oltre oceano. Come sempre non si discute la prestazione del terzo "americano" in forza alla Elachem ovvero Stefanini (19 punti) che ha concluso con 6 falli subiti, nessuna palla persa, 6 assist, 8 rimbalzi, 5 su 6 da 2 seppur poco fortunato da 3, soltanto 1 su 6 e 6 su 6 ai liberi. Mvp di giornata è stato Jerkovic (22 punti) con un emblematico 9 su 11 da 2. Una nota a margine la merita Strautmanis attivo sotto canestro come non mai (6 su 6 da due), a seguire l'albanese Taflaj autore di due triple taglia-gambe e non solo. Ovviamente positivi tutti gli altri giocatori, i cosiddetti ragazzi della vecchia guardia dal capitano Rossi, a Leardini e a tutta birra Peroni. Solo poco più di cinque minuti per Galassi che ha rischiato grosso in una scivolata sul nuovo parquet con Tedoldi che ha avuto ben 12 minuti di passione regalando una tripla ai suoi nuovi supporter.