LBA Supercoppa | Banchi: «Bene non aver perso fiducia al sorpasso di Napoli»

Le parole di coach Luca Banchi dopo la vittoria della Virtus Bologna contro Napoli in semifinale di Supercoppa. "Partita che ci ha riservato un terzo quarto nel quale abbiamo avuto difficoltà nel frenare impeto degli avversari. Siamo ancora a ricerca di un'identità di gioco e di una personalità di squadra che ci permetta di tollerare certi passaggi a vuoto. Ma è promettente come nel quarto periodo siamo riusciti a ritrovare il filo del gioco fermando il talento e anche direi "l'incoscienza" di Napoli. Alla squadra avevo detto che era prevedibile che avrebbero alzato il tiro nel secondo tempo. Da parte nostra è scemata la qualità e la continuità nelle fare le giuste scelte in attacco. Purtroppo durante il terzo quarto quegli equilibri si sono un po' persi. Abbiamo iniziato a perdere palloni, concesso rimbalzi in attacco con cui hanno trovato seconde e terze possiibilia di tiro, soprattutto da tre. Quel 50% dalla distanza gli ha permesso di recuperarci e addirittura di superarci. Ma è stato importante non aver perso fiducia e aver ritrovato quella cattiveria agonistica del primo tempo. Ora guardiamo al prossimo impegno cercando di recuperare energie per affrontare una partita contro Milano".

Più soluzioni offensive rispetto lo scorso anno? "La squadra dell'anno scorso non era malaccio (ride ndr). Penso che faccia parte del discorso di ogni squadra. Un problema legato alle mie squadre e anche alle altre. A questo livello hai organici alti con giocatori che ti possono offrire soluzioni diverse. Noi per questo campionato condizionato da una pre-season del genere siamo ancora alla ricerca di equilibri. Dobbiamo omogenizzare prima la squadra alla stessa condizione fisica. Marco [Belinelli] ha fatto qualche minuto di allenamento, altri non c'erano. Per me questi sono due giorni preziosi. Fanno parte del processo di reinserimento nella squadra per qualcuno. Questa è una squadra che dovrà trovare una sua identità di gioco. Da stasera mi porto in dote la qualità di quanto visto nei primi 20'. Abbiamo fatto bene in attacco ma anche messo in campo la giusta concentrazione difensiva contro una squadra come Napoli che gioca con la mente sgombra, giocando su questo aspetto emotivo. Anche oggi sul -20 c'era quella incoscienza che gli ha permesso di rientrare. I primi 20' mi sono sembrati di buona qualità. L'intervallo si è portato in dote qualcosa che può capitare a tutti. Ho cercato di mixare i quintetti, distribuire minuti. Giochiamo con Milano che gode di uno stato di salute diverso dal nostro. A Creta ha dimostrato di recuperare rapidamente. Anche oggi abbiamo giocato la seconda partita, anche queste tre ore di riposo fanno la differenza. Nel tentativo di gestire i minuti e i falli, di disegnare una squadra che avesse equilibrio, il terzo quarto ci è costato tanto. Penso abbiamo talento, qualità, da vedere quanto ci permetteranno di essere competitivi in una Serie A di alto livello e una EuroLega competitiva come non mai. Lo scorso anno abbiamo goduto del nostro nono posto. Soprattutto vedendo chi c'era dietro... Efes, Milano, per dirne uno. Cosa ti saresti aspettato dall'estate se non un'ulteriore impennata di investimenti. Questo roster dovrà mettere in campo l'energia e entusiasmo che per tratti si sono visti oggi, ma anche combinare l'efficienza. Domani sarà un altro bel test. Ovviamente visto il precedente di sette giorni fa non è che c'è stata una rivoluzione. Ci arriviamo con la consapevolezza che queste due partite ci serviranno a arricchire la nostra pre-season per rendere il nostro dna ancora più consistente. Dalla prima giornata saremo sempre chiamate a prestazioni di alto livello. Le prossime avversario sono Milano, Trapani e Efes, già un bel battesimo per questa nuova squadra".

Clyburn. "Will è uno dei pochi giocatori che ha svolto tutte e quattro le settimane. Potrei dire che si porta in dote la sua esperienza, il suo carisma, e la possibilità di aver lavorato con la squadra. A tratti stasera ha dimostrato di poter essere un giocatore importante in termini di equilibrio per i nostri quintetti. Sa abbinare qualità di realizzatore e passatore e difensivamente la sua esperienza gli permette di avere quella versatilità che ci sarà utile. Penso sia uno di quei giocatori ai quali non devi spiegare come si giocano alcune tipi di partite o come si gestisce un terzo quarto come oggi. Dovrà rappresentare un asset importante, ha delle qualità non solo tecniche ma anche in termini di esperienza e leadership che possa rilevarsi preziose per noi".