NBA - Per Doc Rivers, i Pistons hanno sperimentato "una ricetta per il disastro"

I Bucks sono arrivati in Michigan domenica, senza Giannis Antetokounmpo o Khris Middleton: una sconfitta contro i Pistons ci stava tutta ed è stata almeno un'opportunità per Doc Rivers di dire qualche parola sulla squadra avversaria. Detroit viene da una stagione che si è conclusa con il peggior record della sua storia (14 vittorie – 68 sconfitte). Il che non è stata una sorpresa per l'allenatore dei Bucks.

"L'anno scorso hanno avuto così tanti giovani nel roster. Avevano una squadra troppo giovane e avevano pochissimi giocatori che sapevano tirare. Questa è la migliore ricetta per il disastro, ed è quello che è successo. Sfortunatamente, Monty (Williams) è stato penalizzato per questo, ma non so se Knute Rockne (un leggendario allenatore di football americano, ndr) avrebbe vinto."

Nel conto dell'età media delle squadre del 2023-24 i Pistons erano nella Top 10 delle squadre più giovani del campionato con un'età media di circa 25 anni, mentre i Bucks erano al primo posto. e inoltre la squadra aveva gravi carenze in termini di abilità fatta eccezione per un Joe Harris consumato e tagliato lungo la strada. I Pistons sono finiti lontani dalle migliori squadre da 3 punti per successo (35%) e volume: ultimi in campionato con 11 tiri a partita.

E poi, come ci ricorda Doc Rivers, il leader Cade Cunningham è passato in infermeria diverse volte. "È difficile vincere quando sei una squadra giovane e il miglior giocatore è infortunato. Ma Cade è in salute, immagino. I giovani sono migliorati. (Marcus) Sasser e (Jaden) Ivey saranno grandi giocatori. Sono giovani, aggressivi, duri. Questo è quello che ci piace vedere."