NBA - A Joe Mazzulla non è piaciuta l'offseason dei Boston Celtics
Durante l'estate, il 36enne Joe Mazzulla ha sfilato con il trofeo Larry O'Brien in tutto il New England, portando il nuovo pezzo di ferramenta di Boston dal North End ai gradini della Rhode Island State House a Providence, nonostante camminasse su un menisco lacerato al ginocchio e operato durante i vittoriosi playoff. Dopo aver raggiunto l'immortalità del basket nel suo secondo anno come capo allenatore, si potrebbe presumere che l'intera estate sia stata un giro di vittoria convalidante per Mazzulla. Ma l'allenatore dei Celtics, sempre candido e iper-concentrato, è stato schietto martedì quando gli è stato chiesto della sua estate.
"Non direi che mi è piaciuta l'offseason. Mi è piaciuta la parata", ha detto Mazzulla durante il Media Day dei Celtics all'Auerbach Center. "Ho pensato che la parata fosse un'esperienza piuttosto intensa, che mi è piaciuta molto, ed è stata una grande opportunità per entrare in contatto con la città. Uno dei miei obiettivi nell'essere l'allenatore è assicurarmi di mantenere una mentalità coerente e un legame costante con la città di Boston: quel chip sulla spalla, la tenacia, l'aspettativa di vincere. Quindi ho pensato che la parata fosse una sorta di culmine di quella connessione."
Protagonista al Media Day della squadra, anticipato per gli impegni in amichevole ad Abu Dhabi, a Mazzulla è stato chiesto perché non si sia goduto questa estate: "Penso che l'attaccamento sia qualcosa di cui devi essere consapevole, giusto? Penso che una delle sfide di questa offseason sia stata quella di staccarsi dal passato e capire se si è attaccati a un successo o a un fallimento per troppo tempo, potrebbe essere davvero pericoloso. E il mondo cerca di tenerti attaccato al passato."
"Il mondo cerca di tenerti attaccato al tuo ultimo successo o al tuo ultimo fallimento, ed è qui che le persone rimangono bloccate dove sono: è attaccamento. E occorre rimanere in equilibrio, non posso essere attaccato a questo successo passato. Sarebbe come essere attaccati a un fallimento passato". Mazzulla ha ragione da vendere: con i Celtics si è trovato all'estremità opposta dello spettro la scorsa offseason, dopo aver perso in gara 7 contro i Miami Heat nelle finali della Eastern Conference del 2023.
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