esclusiva pb

| Reale Mutua Torino, Severini: «Non ci tireremo mai indietro»

Fonte: Emiliano Latino - PB
ESCLUSIVA PB | Reale Mutua Torino, Severini: «Non ci tireremo mai indietro»
© foto di Reale Mutua Basket Torino

Giovanni Severini ha parlato in esclusiva a Emiliano Latino di PB in vista dell'inizio della stagione di Serie A2 della Reale Mutua Basket Torino. "È una stagione molto stimolante perché è un campionato nuovo nella formula e molto competitivo, tante squadre hanno investito per fare bene. Ed è anche forse uno dei campionati più vincenti di sempre perché tante squadre partono al via con ambizione. La nostra è quella di fare bene tramite il lavoro quotidiano. Sono convinto che siamo una squadra che nel corso dei mesi tramite il lavoro e gli allenamenti possa migliorare sempre di più", ha esordito Severini, che ha poi parlato della decisione di firmare per la Reale Mutua. "Cosa mi ha convinto? Innanzitutto c'era il fatto di lavorare con coach Boniciolli, un allenatore importante che ha allenato in piazze importanti e ha una grande esperienza. E poi mi piaceva un po' l'anima di questa squadra che che vuole partire dal lavoro, dalla difesa. Sbucciarsi gomiti e le ginocchia e poi da lì far valere il talento offensivo che comunque è diffuso".

La crescita della squadra
"Sicuramente è stato un processo complesso perché la squadra non si conosceva, fatta eccezione per Schina e Ghirlanda che avevano giocato insieme l'anno scorso e per i tre reduci dalla esperienza all'Urania l'anno precedente. Ma stabilirsi in una nuova città e conoscere nuovi compagni non è un processo semplice. Abbiamo iniziato presto, abbiamo avuto del tempo. Secondo me i passi in avanti sono stati evidenti. È ovvio che secondo me è un processo destinato a migliorarsi nel nel corso del tempo. I due americani? Sono stati una sorpresa positiva, non solo per le qualità tecniche e fisiche che sono evidenti. Ma anche per l'atteggiamento nei confronti dei compagni di squadra, la disponibilità a lavorare in difesa o a passare la palla".

Domenica al via il campionato
"L'esordio in casa? Sarà un po' una sorpresa, così come per i tifosi che ci vedranno in una gara ufficiale per la prima volta. La speranza è che la voglia di sacrificarsi, l'entusiasmo che pensiamo di aver trasmesso nella preseason, possa attirare un pubblico numero. Come arriviamo alla partita? Secondo me siamo a buon punto, abbiamo fatto dei passi in avanti enormi nel corso della preparazione. Già a vedere la differenza tra le amichevoli di agosto e una della settimana scorsa, è evidente che la squadra ha formato una propria identità. Ovvio che è un processo - come ho detto prima - che richiede tempo. Il campionato durerà tanti mesi, pensiamo e sperare di migliorare con il passare del tempo". Infine una battuta sulla città. "Bellissima, uno dei fattori che mi ha spinto a firmare qua: è comunque un'esperienza di vita vivere in una città così bella. Ho cominciato a visitarla. Nei prossimi mesi ci siamo ripromessi con la mia ragazza di visitarla per bene".